Riforme: Lotti, referendum per chi vuole un’Italia nuova

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Reggio Calabria – “La riforma costituzionale e’ una svolta epocale perche’ segna il rilancio del Paese”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, nel corso di un incontro tenuto nella sala Monteleone del Consiglio regionale a Reggio Calabria. “Uscire dal bicameralismo perfetto – ha detto Lotti – significa accelerare i tempi delle leggi. Ridefinire i rapporti di potere tra Stato e Regioni, cancellare il Cnel, cancellare le Province, oltre a indubbio vantaggio economico, significa modernizzare l’Italia, metterla al passo con l’Europa”. “Non e’ – ha aggiunto – un referendum pro o contro Renzi, pro o contro il governo, ma tra chi vuole un’Italia ferma e ingessata e chi una vuole un’Italia nuova”. Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nel suo discorso ha detto che avrebbe preferito un Senato elettivo, ma la riforma va nella giusta direzione e sara’ appoggiata. “Non potevamo tenere un senato elettivo – la risposta a stretto giro di Lotti – perche’ non essendoci piu’ un bicameralismo perfetto dovevamo segnare una netta demarcazione”.
Lotti, infine, ha ricordato che il governo ha assunto impegni importanti per la Calabria e per la citta’ di Reggio Calabria, come i fondi per il completamento del cantiere del palazzo di giustizia, dove stamattina il sottosegretario ha effettuato un sopralluogo insieme al sindaco Giuseppe Falcomata’.