Migranti: Grasso a Parlamenti Mediterraneo, no a tutti i muri

PIETRO-GRASSO
Roma – “La grave crisi economica, i flussi di rifugiati, il terrorismo, la tutela dell’ambiente, richiedono in modo urgente e imperativo un nuovo corso nella grande Regione che rappresentiamo”. Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenedo al terzo Vertice dei Presidenti dei Parlamenti dell’Assemblea Parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo in corso a Tangeri ribadendo il suo no a tutti i tipi di muri, fisici, politici e ideali. “In questo momento storico assistiamo a preoccupanti fenomeni di frammentazione: in alcuni paesi si disgregano istituzioni e meccanismi politici; le alleanze politiche internazionali e sovranazionali perdono forza ed efficacia; si aprono in Europa, nel Mediterraneo, nel Medio Oriente linee di faglia geopolitiche, religiose ed economiche che mettono in pericolo la stabilita’ del pianeta e il futuro delle nostre societa’”, ha spiegato avvertendo che sarebbe “un gravissimo errore drammatizzare il pericolo come ineluttabile e irrisolvibile e cadere nella tentazione di isolarsi erigendo muri politici, fisici e ideali”. Grasso ha ricordato quanto affermato nei giorni scorsi a Lussemburgo ai colleghi presidenti dei parlamenti dell’Unione europea: “Si illude – ha affermato – chi pensa di potere fare da solo, si illude chi pensa di essere al sicuro. La nostra storia comune e la nostra interdipendenza geografica e geopolitica ci vincolano ad un destino comune, che inevitabilmente sara’ favorevole per tutti o per nessuno. Dobbiamo opporre all’entropia la forza dell’unione, della fiducia e dell’impegno quotidiano comune. Il Parlamento italiano (parlo anche a nome della Presidente Boldrini) crede fermamente in questo foro di cooperazione e vuole proporre una seria e realistica riflessione sul contributo che le nostre assemblee rappresentative possono offrire alla costruzione di uno spazio di pace, prosperita’ e benessere”.