C.destra: sit-in a Catanzaro, “La gente chiede risposte”

Catanzaro – Anche a Catanzaro, come in altre città italiane, il centrodestra è sceso in piazza oggi, in occasione della giornata del 2 giugno , per manifestare contro il governo. Il flash-mob, organizzato in maniera unitaria da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, si è tenuto in piazza Matteotti, la stessa nella quale qualche ore prima si era tenuta la sobria cerimonia per la Festa della Repubblica. La manifestazione del centrodestra calabrese non ha visto la presenza di simboli e di bandiere di partito, ma ha visto comunque la presenza di molti dei big dei tre principali partiti che compongono la maggioranza alla Regione Calabria guidata da Jole Santelli.

“Oggi è un 2 giugno particolare, che ci auguriamo possa segnare la ripresa di una normalità”, ha spiegato il segretario della Lega calabrese, il deputato Cristian Invernizzi. “Dopo il lockdown, dopo una fase in cui le sole manifestazioni possibili, a quanto sembra, erano quelle della sinistra per il 25 aprile, oggi – ha sostenuto Invernizzi – torna un piazza un popolo che chiede a gran voce al governo di dare risposte concrete e il prima possibile in termini economici, di difesa del lavoro, di rilancio del turismo, contro quella che potrebbe rivelarsi la peggiore ecatombe degli ultimi 130 anni. Noi ci siamo e siamo pronti a far sentire la voce di un’Italia che non ci sta più a essere comandata a colpi di Dpcm”.
Invernizzi, che è bergamasco, ha quindi espresso “l’auspicio e la speranza che la comunità calabrese non venga mai colpita come è successo a Bergamo, dove abbiamo perso un’intera generazione di nonni, padri, madri. Sul piano sociale un colpo devastante, le cicatrici ce le porteremo per sempre. Il virus è ancora in giro, mai abbassare la guardia, lo dico io che ho visto cosa significa passare nel giro di due settimane da zero morti a 150-200 morti al giorno. Quindi, riprendiamo ma rispettando tutte le norme di igiene e sicurezza, perché ho visto quel che può succeder quando questo non avviene”.

A sua volta, Wanda Ferro, deputata e commissario regionale di Fratelli d’Italia, ha evidenziato che “da questa piazza parte il messaggio di un tricolore che deve vedere l’Italia unità, deve vedere una ripartenza anche attraverso una manifestazione cui non ha potuto partecipare, per ovvi motivi, la popolazione ma in cui si è comunque voluto dare voce agli invisibili, a chi in questo momento deve ripartire, dalle piccole e medie imprese, agli agricoltori, alle partite Iva, ai precari, a tutto quel mondo che costituisce l’asse portante del Paese e della Calabria”. Infine, nella sua veste di vice coordinatore regionale di Forza Italia, in rappresentanza della presidente Jole Santelli che guida il coordinamento calabrese, è intervenuto anche il presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini. “Il messaggio che inviamo oggi è chiaro, l’Italia deve ripartire e non si può pensare di continuare a fare terrorismo psicologico, abbiamo bisogno di tranquillità e che il governo guardi al Sud come territorio idoneo a far ripartire l’Italia intera. La Calabria – ha sostenuto Tallini – ha saputo rispondere in maniera seria e responsabile all’emergenza sanitaria e può far riaccendere il motore, per il vero inizio di una normalità che soprattutto qui al Sud tanti imprenditori, artigiani e cittadini aspettano. Abbiamo scelto di essere in piazza, senza bandiere, perché vogliamo mandare un messaggio non solo al centrodestra, per sottolineare che tra di noi non ci possono essere divisioni, ma anche a tutti coloro che vogliono unirsi in questa battaglia per ricominciare”. Al flash mob, per garantire il rispetto delle regole anti-coronavirus, non hanno partecipato i cittadini anche se sono stati presenti molti militanti e dirigenti del centrodestra calabrese che, per comprensibili motivi, non sempre hanno potuto rispettare il distanziamento. Nel complesso, comunque, la manifestazione si è svolta in modo controllato e ordinato. Molte le bandiere e i palloncini di colore verde, bianco e rosso, fatti volare dai manifestanti dopo l’inizio caratterizzato dalle note dell’Inno di Mameli