Reggio Calabria – Qualità, sicurezza, tutela del consumatore. A Reggio Calabria si torna a parlare di controllo della filiera alimentare. Il corso di formazione organizzato dall’Ordine Nazionale dei Biologi ha riacceso i riflettori su un tema di altissima attualità, in ambito nazionale, con la discussione legata all’alimentazione che è al centro dell’Expo milanese, ed anche a livello locale, con l’importante accelerata che le istituzioni hanno dato nell’ultimo periodo nei controlli sulle certificazioni e sugli standard di qualità delle attività commerciali del territorio reggino.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Biologi Domenico Laurendi, ha consentito ai biologi intervenuti da tutto il Meridione di avere contezza della normativa e delle procedure necessarie per affiancare gli attori principali dei diversi segmenti della filiera alimentare: dalla produzione alla conservazione, dal trasporto fino alla vendita finale. Il corso si è incentrato sui diversi aspetti del sistema Haccp, Hazard Analysis and Critical Control Points, letteralmente Analisi dei Pericoli e Controllo dei Punti Critici, un protocollo di norme al quale sono soggette tutte le attività commerciali che operano nella filiera alimentare, volto a prevenire i pericoli di contaminazione e garantire elevati standards di qualità. L’iniziativa, che ha previsto una sessione teorica mattutina ed una pratica pomeridiana, ha suscitato un grande successo nel panorama scientifico meridionale tanto da registrare quasi 250 richieste di accredito da biologi e professionisti provenienti dalla Calabria, dalla Sicilia, dalla Campania e dalla Puglia.
Dopo i saluti dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Reggio Calabria Nino Zimbalatti e del Segretario Generale della Camera di Commercio Natina Crea, a relazionare sui diversi aspetti relativi ai controlli ed alle procedure di verifica sugli standard del sistema Haccp, sono stati l’Ispettore del Corpo Forestale dello Stato Giacomo Corda, il Microbiologo Giuseppe Antonio Chindemi, Direttore del Laboratorio di Analisi degli Alimenti EuroLab, insieme con il Food Specialist Roberto Passariello e Raffaele Arichetta Business Line di Bureau Veritas, organismo di ispezione leader a livello mondiale nella verifica, valutazione ed analisi dei rischi.
Soddisfatto della grande partecipazione registrata il Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Biologi Domenico Laurendi. ”Il forte interesse suscitato dall’iniziativa è il segno dell’importanza centrale che rivestono oggi gli aspetti della qualità e del controllo nella filiera alimentare – ha spiegato Laurendi – da sempre l’Ordine dei Biologi dedica una grande attenzione alla formazione degli operatori del settore. L’obiettivo è quello di costruire figure professionali complete, sempre aggiornate sugli ultimi adeguamenti normativi e pronte ad assicurare un supporto sempre più solido alle imprese e a tutti gli operatori del settore alimentare. La tutela del consumatore rappresenta la nostra stella polare e il nostro compito è quello di assicurare, attraverso il nostro bagaglio professionale, una cura sempre maggiore degli standard di produzione e delle procedure di vendita”.