Ambiente: volontari, “grave degrado sul torrente Novito”

torrenete-novitoLocri (Reggio Calabria) – Una situazione “di grave degrado ambientale sul torrente Novito” viene dennunciata dai volontari dell’Osservatorio ambientale diritto per la vita di Locri che hanno percorso un lungo tratto (circa km. 2,5) dell’alveo del torrente Novito lato Siderno, in direzione mare-monte, e lato Locri, in senso contrario, “ed hanno avuto modo di notare – si legge in una nota- un elevato grado di degrado ambientale sintetizzato nelle foto allegate. Naturalmente queste immagini rappresentano solo i cumuli piu’ sostanziosi dei rifiuti che sono sparsi su tutto il tratto percorso e sono costituiti in prevalenza da materiali di risulta da lavori edili, scarti di lavorazioni, sia agricole che industriali. A parte i materiali mediamente degradabili ve ne sono di molto dannosi e pericolosi quali plastica, pneumatici e vetri rotti in quantita’ e tantissime lastre di copertura in eternit. Vi sono anche evidenti segni di combustione di gomme e suppellettili e larghi getti di cemento da lavatura. Purtroppo – si fa rilevare nella nota – si e’ persino constatato che una gran parte dei reflui della citta’ di Locri che dovrebbero essere smaltiti dal depuratore consortile di Siderno finiscono da tempo direttamente sull’alveo del torrente tanto da avere creato un’ampia zona maleodorante e malsana con inquinamento anche del braccio di mare antistante la foce”.