Regione: Tallini, eliminata l’unica vera opposizione in Consiglio

Domenico Tallini

Domenico Tallini

Catanzaro – “Un golpe, una manovra a tenaglia per eliminare fisicamente l’unica vera opposizione in Consiglio regionale, l’ennesima prova che esiste un patto trasversale per ridurre al silenzio chi dissente. Ma ci troviamo di fronte anche ad un’inaccettabile forzatura sul piano giuridico da parte di chi calpesta ogni giorno lo statuto e le leggi, consentendo che la Calabria non abbia ancora una Giunta dopo tre mesi e che il programma di governo si discuta oltre i termini previsti. Un ufficio di presidenza che non ha esitato di rimangiarsi quanto gia’ deciso, vale a dire la nostra regolare iscrizione al gruppo di FI, pur di fare un favore al traballante Governatore”. Lo afferma Domenico Tallini. “La cosa gravissima ed inaudita – aggiunge il consigliere regionale – e’ che – circostanza che proveremo nei prossimi giorni – altri consiglieri regionali, tra cui lo stesso presidente Scalzo e il presidente Oliverio, hanno protocollato fuori termine la loro adesione al gruppo del PD, ma sono stati regolarmente iscritti. Non ci faranno tacere, non riusciranno a cancellarci, tuteleremo in ogni sede – non esclusa quella giudiziaria – il nostro diritto di rappresentare Forza Italia in qualita’ di primi degli eletti nelle circoscrizioni Nord e Centro. Se lo scopo era quello di mettere il silenziatore sulle inadempienze e sull’incapacita’ del presidente Oliverio di risolvere i problemi, sara’ un forte boomerang per gli autori dell’agguato, perche’ siamo ulteriormente motivati a continuare sulla strada di un’opposizione non pregiudiziale, ma senza sconti. Non si illuda nemmeno chi pensa di poterci fare fuori da Forza Italia. E’ un caso grottesco, il primo del genere in Italia, in un partito che dovrebbe tenersi stretti coloro che portano il consenso reale e che invece sembra volersene sbarazzare per fare posto ai soliti nominati. Ci aspettiamo che dica qualcosa in merito il coordinatore regionale Jole Santelli e che prenda adeguate iniziative, a meno che non voglia assistere inerme al dissolvimento di Forza Italia in Calabria. Investiremo quanto prima – conclude Tallini – il presidente Berlusconi di questa indegna manovra, costruita a tavolino per distruggere quel che resta di Forza Italia nella nostra regione e probabilmente per favorire anche qui la fronda che sta minacciando l’unita’ del nostro partito a livello nazionale”.