Infocontact: Scalzo, “restino aperte le sedi periferiche”

Tonino Scalzo

Tonino Scalzo

Reggio Calabria – “Esprimiamo forte preoccupazione per la ventilata chiusura delle sedi periferiche dei call center che finora hanno fornito servizi a Infocontact. L’ipotesi del trasferimento degli uffici in altre localita’, distanti decine di chilometri dalle sedi attuali, rischiano di procurare disagi logistici e soprattutto ingenti danni economici ai lavoratori, i cui compensi sono gia’ molto bassi e certamente insufficienti ad arrivare a fine mese”. Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Tonino Scalzo, interviene cosi’ sui nuovi sviluppi della vertenza della societa’ che eroga servizi commerciali a favore di alcuni importanti committenti.
“In mancanza di sistemi di collegamento efficienti ed economici, le decine di lavoratori interessati ai possibili provvedimenti di chiusura delle sedi periferiche – dice – sarebbero costretti a spostarsi in automobile e a caricarsi di costi di trasporto che rischiano, paradossalmente, di rendere antieconomico andare a lavorare. E’ una situazione insostenibile di fronte alla quale – aggiunge Scalzo – ci appelliamo alla sensibilita’ degli imprenditori interessati che, rivestendo una delicata funzione sociale, non possono restare indifferenti. Al tempo stesso – conclude il presidente del Consiglio regionale – auspichiamo che al piu’ presto la vicenda venga avviata a soluzione, anche grazie alla disponibilita’ manifestata dalle amministrazioni interessate, attraverso l’apertura di un tavolo operativo all’assessorato al Lavoro e alle Attivita’ produttive per contemperare i diversi interessi in gioco”.