Strage immigrati: Cgil, bandiere a lutto anche in Calabria

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Catanzaro – In seguito alla strage dei 700 migranti, morti in mare durante la traversata per arrivare sulle coste italiane, in tutte le sedi della Cgil calabresi, come nel resto d’Italia, le bandiere sono listate a lutto come segno di cordoglio e di solidarietà ai tanti migranti che hanno perso nel Mediterraneo i loro compagni. In tutta la regione, poi, sono previste, per questo pomeriggio, iniziative e presidi per dire “Basta alle Stragi”. Da questa mattina è in corso un presidio della CdLT del Pollino a Cassano presso il Centro di Accoglienza per Rifugiati Politici. Mentre la Cgil Catanzaro parteciperà all’iniziativa “Dove inizia la fine del mare?” organizzata stasera a Lamezia da varie comunità religiose, alle ore 18,00 in piazza d’Armi. L’appuntamento a Crotone è per le 18.00 davanti la Prefettura con un presidio organizzato dalla CGIL di Crotone ARCI, Agora Krotone, Acli, ASGI, Antigone, Libera, Gruppo Abele, Amnesty Internetional, Carovane migranti, Legambiente, Medici senza frontiere, Casa dei Diritti Sociali, Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti. A Gioia, invece, la Cgil ha organizzato una veglia al campo di immigrati di San Ferdinando mentre a Reggio Calabria Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato una fiaccolata per giovedì prossimo. “E’ necessario fermare queste stragi, – afferma in un comunicato la segreteria regionale della sigla sindacale – nessuna società civile può permettere simili tragedie. La comunità europea – conclude – si prenda le sue responsabilità”.