Reggio Calabria – I consiglieri regionali Orlandino Greco, Mauro D’Acri e Franco Sergio (Oliverio Presidente) hanno sottoscritto una mozione sulle Terme Luigiane. “Avevamo annunciato, qualche settimana addietro, la nostra intenzione di presentare una mozione che impegnasse il Presidente e la Giunta regionale a reperire i fondi necessari al fine di poter investire sull’alta valenza attrattivo-turistica delle Terme Luigiane, puntando, prioritariamente, sulla destagionalizzazione dell’offerta per quanto riguarda l’intero comprensorio del Tirreno cosentino. La mozione e’ stata ufficialmente depositata – afferma Orlandino Greco – e sara’ votata nelle prossime sedute del Consiglio regionale della Calabria. Un altro punto fermo della nostra attivita’ politica e della serieta’ che il gruppo consiliare che mi onoro di presiedere dimostra nell’affrontare, con i fatti e con le azioni, senza scendere mai in polemiche o nella prassi degli slogan vuoti, problematiche annose, che incidono sull’assetto sociale ed economico dei nostri territori. Sulle Terme Luigiane, ad esempio, sono talmente evidenti le potenzialita’ inespresse, che non potevamo stare fermi, ne’ potevamo ignorare quella che e’ stata e che e’ tutt’ora, una anomalia tutta calabrese. In Calabria, infatti, tendiamo ad utilizzare le risorse termali per fini strettamente collegati alle terapie mediche, mentre sarebbe stato opportuno valorizzarla, questa risorsa, legandola ad un sistema di sviluppo turistico integrato, capace di creare sviluppo ed occupazione, che e’ poi uno dei fini e degli obiettivi della nostra mozione”.
Per Greco “le Terme Luigiane, per le peculiarita’ e per le caratteristiche che la contraddistinguono, hanno le carte in regola per divenire uno dei piu’ grandi attrattori turistici del Meridione, senza nulla togliere alle altre localita’ termali calabresi e meridionali. Per questi ed altri motivi, chiederemo al Presidente Mario Oliverio ed alla Giunta regionale di impegnarsi a reperire, per prima cosa, le somme connesse allo studio di fattibilita’ che dovra’ anticipare il reperimento, all’interno del Por Calabria 2014-2020, affinche’ possa essere finanziato un programma integrato di interventi, che e’ stato tra l’altro gia’ promosso e redatto dai comuni di Acquappesa e di Guardia Piemontese, in partenariato con i comuni di Cetraro, Fuscaldo e Paola. Siamo certi che – finisce Greco – attraverso questa sinergia istituzionale ed attraverso questo progetto, salvaguardando l’interesse pubblico di un percorso di rilancio del comparto, si potra’ dar vita ad un robusto attrattore turistico, in grado di stravolgere positivamente la visione di un settore ed il futuro di un comprensorio che puo’ andare incontro ad una storica svolta ed a quel salto di qualita’ che e’ sempre mancato”.