Regione: giunta commissaria settore trasporti

conferenza-regione250216-di Rossella Montesanti
Catanzaro – La Regione Calabria “commissaria” il settore Trasporti ma solo in termini di ottimizzazione e valorizzazione delle risorse già esistenti sull’intero territorio. L’obiettivo è quello di efficientare e integrare il sistema del trasporto pubblico locale, tenendo conto degli attuali suoi punti di forza e ascoltando, attraverso il confronto con gli enti locali, i pareri e le esigenze dei cittadini. Un lavoro, di certo, gravoso per l’intera giunta Oliverio e per l’assessore regionale al ramo, Roberto Musmanno che, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la nuova sede regionale ha ufficializzato alla stampa l’arrivo in Calabria della dottoressa Annita Serio, nuovo commissario dell’Autorità regionale dei trasporti – l’ente governativo del bacino unico regionale per i servizi di trasporto, appena formatosi. Una “squadra” che è stata già messa a lavoro dall’assessore Musmanno, con la convocazione, in primo ordine, dei tavoli operativi con i sindaci e i vari rappresentati sul territorio; fase questa anticipata dalla mappatura e dalla raccolta dati portata a compimento dagli esperti e studiosi dell’Unical, con la quale la Regione Calabria ha avviato una collaborazione, con convenzione gratuita, da cui apprendere pareri e spunti gestionali e organizzativi. Lo scopo, infatti, come affermato dall’assessore Musmanno – “sarà proprio quello di rimodulare l’assetto organizzativo del sistema trasporti che, ad oggi, risulta ancora estremamente frammentato e non in linea ai parametri che il Governo impone”. Ogni anno, infatti, è prevista per ogni regione italiana una quota “premiale” di 21 milioni di euro da conseguire con l’adeguamento della media dati ricavata dal rapporto ricavi-costi che guida l’esistenza stessa dell’intero sistema trasporti regionale. Dati che oggi vedono la Calabria raggiungere il 22% complessivo, tra collegamenti su gomma e ferro, rispetto alla media richiesta e che si attesta ad oggi al 35%. “Finora – ha spiegato l’assessore regionale – qualcosa siamo riusciti a migliorare con l’aumento del 2% nel rapporto complessivo, percentuale che ha permesso alla Calabria di essere tra le sei regioni italiane ad avere accesso ad un primo fondo nazionale di 12 milioni”. Cifra, questa, indispensabile al conferenza-regione2502161funzionamento e alla buona gestione dell’ente che sarà diretto dalla dottoressa Serio. “Un ente – ha affermato il neo commissario – che sarà alla guida di un settore primario per la creazione del benessere collettivo di un territorio; un’opera di miglioramento che, proprio per questo motivo, dovrà prevedere il coinvolgimento diretto dei cittadini. Il nostro compito sarà quello di ottimizzare e razionalizzare le risorse già presenti, migliorando la qualità dei servizi, che non significherà soltanto rispettare gli orari delle corse e promuovendo il trasporto pubblico tra la popolazione”. In Calabria, infatti, secondo i dati raccolti dall’Unical il 60% della popolazione si sposta e raggiunge il proprio posto di lavoro con mezzo privato, mentre l’uso dei mezzi pubblici è più che altro legato ad un pendolarismo studentesco. Il trasporto su gomma viene, tuttavia, prediletto a quello su ferro che, pur esistente viene preso in considerazione dall’1% della popolazione a Catanzaro e Reggio Calabria e dallo 0,05% nelle altre province.
Discorso a parte, invece, per l’aeroporto di Lamezia Terme – “ogni strategia – ha affermato – l’assessore dovrà essere pensata anche in prospettiva extra-regionale con i collegamenti che dovranno tener conto dell’importante bacino offerto dall’aeroporto”.
Prima di ciò, sarà importante analizzare le tante criticità che interessano i trasporti calabresi. Prima fra tutte la sovrapposizione delle corse che, spesso, coprono in maniera “doppia” alcune zone lasciandone totalmente scoperte delle altre, rendendo così la domanda sempre inferiore all’offerta proposta. Tra le prime attività che saranno perseguite, anche solo per incentivare l’uso dei mezzi pubblici, prassi poco praticata sopratutto nella nostra regione, l’integrazione tariffaria e la copertura delle aree ad oggi ritenute “deboli”. Per il primo caso, la regione Calabria in accordo con Trenitalia metterà a disposizione dei biglietti integrati con corse su gomma per le seguenti destinazioni: Cittadella regionale, Università Magna Grecia e Catanzaro Centro. Un primo importante passo prima dell’adeguamento del settore extraurbano che colleghi, ogni zona della regione, al suo più grande aeroporto.