Regione: sindacati preoccupati per futuro “Corap”

Catanzaro  – “I lavoratori del Consorzio regionale delle Attivita’ produttive chiedono certezze sulla loro stabilita’ lavorativa e sul futuro dell’ente”. Lo scrivono, in una nota unitaria, i segretari generali della Fp Cgil, Alessandra Baldari, della Cisl Fp, Luciana Giordano, della Uil Fpl, Elio Bartoletti e Mimmo Pafumi, e la segretaria aziendale Findici, Barbara Fontana. “Il 5 ottobre – ricordano i dirigenti sindacali – in un incontro con il vicepresidente della Giunta regionale, nella sua qualita’ di assessore alle Attivita’ produttive, Francesco Russo e con il commissario straordinario del Corap Rosaria Guzzo, finalizzato a comprendere il futuro dell’ente strumentale della Regione Calabria, abbiamo espresso preoccupazione per il ritardo nella regolare erogazione delle retribuzioni chiedendo quali siano le prospettive di risanamento economico-finanziario dell’ente, e ottenendo da parte dell’assessore e del commissario straordinario garanzie sul pagamento degli stipendi di ottobre entro il 23 novembre 2018, sul pagamento di novembre, dicembre e 13esima mensilita’ secondo le ordinarie scadenze, e rassicurazioni in merito alla ricapitalizzazione e riprogrammazione dell’ente. Ma i lavoratori, purtroppo, alla data odierna – rilevano i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Findsici – non hanno avuto le risposte attese e lamentano ancora il mancato pagamento delle retribuzioni di ottobre, fatto salvo il pagamento degli stipendi di alcuni dipendenti avvenuto secondo un imprecisato criterio, oltre al mancato pagamento della retribuzione di novembre”.

Secondo Baldari, Giordano, Bartoletti, Pafumi e Fontana, tuttavia, “quello che ancor piu’ preoccupa i lavoratori e’ vedere un’amministrazione che non riesce a rispettare alcun tipo di impegno finanziario, sentirsi in dubbio su qualsiasi spesa, non avere notizie certe sulla sorte dei bilanci 2016 e 2017 e sul Durc. I lavoratori hanno espresso negli ultimi giorni tutto il loro disagio, esprimendo alle organizzazioni sindacali il timore di dover trascorrere il Natale non solo senza retribuzioni, ma soprattutto senza certezze sulla ricapitalizzazione e programmazione dell’ente, alla luce dei lunghissimi tempi burocratici e politici, nonostante l’impegno dell’assessore Russo che si sta prodigando su questo fronte. Come dire che nel frattempo che il medico decide il paziente muore. Al fine di scongiurare eventuali azioni di lotta, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Findici – concludono gli esponenti sindacali – chiedono l’immediato pagamento a tutti i dipendenti della mensilita’ di ottobre ed entro 20 giorni la corresponsione delle retribuzioni di novembre, dicembre e la 13esima mensilita’. I lavoratori sono ben consapevoli delle difficolta’ in cui versa il Consorzio e hanno sempre collaborato costruttivamente per superare il momento di crisi ma adesso hanno bisogno di avere certezze sulla loro stabilita’ lavorativa e sul futuro dell’ente”.