Sanita’: Oliverio annuncia, “nascera’ azienda unica regionale”

Mario Oliverio

Mario Oliverio

Catanzaro – “Nei prossimi giorni avvieremo la proposta per superare l’attuale frammentazione della sanita’ con la costituzione dell’azienda unica regionale e con un solo direttore generale”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nel corso di una conferenza stampa che si e’ svolta a Catanzaro alla presenza dei sub commissari al piano di rientro Urbani e Pezzi, del vicepresidente della Giunta, Vincenzo Ciconte, e dell’assessore Carlo Guccione. L’azienda unica, secondo quanto illustrato da Oliverio, assorbira’ le attuali cinque aziende sanitarie provinciali. “Questa e’ la nostra scelta – ha aggiunto il governatore – e non ho proceduto ai commissariamenti degli attuali direttori generali proprio per realizzare l’azienda unica attraverso una riforma legislativa”.

Sanita’: Oliverio, su vicenda commissario e’ ora di chiudere
Catanzaro  – “Mi auguro che sia un parere giuridico ad impedire l’affermazione di quanto noi abbiamo chiesto rispetto alla nomina del commissario. Ne sono sicuro. Se cosi’ non dovesse essere e la proroga del commissariamento dovesse andare oltre per fare scattare un altro triennio, allora sarebbe grave per la Calabria. Ma in quel caso noi non saremmo degli spettatori passivi, si sbaglierebbero di grosso se dovessero pensare questo”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, rispetto alla nomina del commissario per il piano di rientro dal debito sanitario in Calabria che il Governo non ha ancora indicato. Il governatore ha puntualizzato: “Oliverio non e’ addomesticabile e docile rispetto a questo”. Rispetto alle voci di una possibile nomina nel corso del Consiglio dei Ministri in programma in serata, il presidente della Regione ha aggiunto: “Presumo che questo commissario debba essere una figura concertata con il presidente della Regione, ma ancora non ho avuto alcuna concertazione con nessuno. Se il Governo dovesse scegliere una figura diversa da quella del presidente, presumo che dovro’ essere sentito. Tra l’altro – ha dichiarato Oliverio – tra qualche mese la sanita’ tornera’ alla Regione e agli organi democraticamente eletti”. Al centro della discordia con il Governo sulla nomina del commissario c’e’, dunque, si e’ augurato Oliverio “solo una interpretazione giuridica che credo sia alla base delle diversita’ di valutazione. Noi abbiamo fornito tre pareri giuridici che confermano che il commissario debba essere indicato nella figura del presidente della Regione. In ogni caso, ad un certo punto – ha spiegato il governatore – ho scritto una lettera al Ministro Lorenzin per chiedere di procedere perche’, se esiste un parere superiore, quale quello dell’Avvocatura generale dello Stato, il Governo e’ abilitato a procedere senza ulteriori rinvii”. Oliverio, infine, ha respinto l’idea di un “governo ostile” rispetto a questo tema, aggiungendo pero’ “che riteniamo questo ritardo come ingiustificato”.