Roma – “Il morbillo e’ una delle principali cause di morte in eta’ pediatrica e adolescenziale nonostante sia disponibile un vaccino sicuro ed efficace e chiunque puo’ essere infettato se suscettibile. Il morbillo, infatti, non colpisce solo i bambini: in media negli ultimi anni, il 40% circa dei casi in Europa si e’ verificato in persone di eta’ superiore a 14 anni”. E’ quanto afferma Susanna Esposito, presidente della Commissione Oms per l’eliminazione di morbillo e rosolia congenita e presidente dell’associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici, a conclusione della due giorni di meeting tra la Commissione Oms, i rappresentanti del ministero della Salute e altri esperti italiani di sanita’ svolto a Roma. In Italia, secondo dati dell’Istituto superiore di sanita’, dall’inizio del 2013 sono stati segnalati 3943 casi di morbillo, di cui 2251 nel 2013, 1680 nel 2014 e 12 nel 2015. Riguardo i casi di rosolia, dall’inizio del 2013 sono stati segnalati 95 casi di cui 66 nel 2013, 28 nel 2014 e 1 nel 2015. L’incontro e’ stato richiesto un mese fa dalla Commissione Oms per l’eliminazione di morbillo e rosolia congenita per via dei dati italiani ancora incompleti. Il termine ultimo per eliminare morbillo e rosolia nella Regione europea e’ la fine del 2015.