Sanita’: Lo Moro (Pd) “revocare il commissario, non dialoga”

doris-lo-moro-pd-28Lamezia Terme – “La regione Calabria non e’ la sola regione commissariata per il Piano di rientro dai disavanzi sanitari ma e’ l’unica in cui la struttura commissariale opera in sfregio alle istituzioni democratiche”. Lo afferma la senatrice del Pd Doris Lo Moro. “Il commissario Scura e il sub commissario Urbani – spiega Lo Moro – hanno approvato il provvedimento generale di programmazione e adeguamento della dotazione dei posti letto ospedalieri a carico del Servizio Sanitario Regionale. Con tale atto si mantengono in alcune aziende ospedaliere strutture complesse doppie, mentre in altre si abbinano specialita’ tra di loro incompatibili; in alcune aziende si prevedono poi nuove strutture finalizzate all’assistenza sanitaria degli immigrati, ignorando l’esistenza di strutture gia’ autorizzate e funzionanti in altre aziende sanitarie, senza contare che vi e’ palese contraddizione con la rete dei laboratori gia’ approvata dal commissario con un altro provvedimento, e che si trascurano esigenze di territori e zone montane e disagiate, con la certezza di alimentare la migrazione di pazienti calabresi e disagio ai cittadini. Probabilmente per questi motivi – prosegue la senatrice dem – il Dipartimento regionale per la tutela della salute non ha sottoscritto il decreto ne’ ha espresso alcun parere di regolarita’ tecnica, mentre il Presidente della regione Oliverio ha reso pubblico il mancato coinvolgimento degli organi democraticamente eletti, chiedendo la revoca del provvedimento. E’ inconcepibile che una struttura commissariale, su un atto di fondamentale importanza per la sanita’ regionale, non attivi i canali istituzionali e sociali di confronto. Per tutto questo – conclude Lo Moro – penso sia opportuno che la ministra Lorenzin proceda alla revoca del commissario e del sub-commissario che non hanno meritato la fiducia dei calabresi e non meritano la fiducia del Governo che non puo’ non avere come obiettivo finale la garanzia dei servizi sanitari ai cittadini e la regolarita’ della gestione del Servizio Sanitario”. Sulla vicenda la senatrice Lo Moro ha presentato un’interrogazione urgente alla ministra della Salute.