Sanita’: aggiudicato studio fattibilita’ nuovo ospedale Cosenza

cittadella-regionale-10-450Catanzaro – E’ stata disposta l’aggiudicazione definitiva del servizio di redazione dello studio di fattibilita’ del nuovo ospedale di Cosenza. Lo comunicano il dirigente generale del Dipartimento regionale Infrastrutture, LL.PP., Mobilita’, Domenico Pallaria, ed il Responsabile del Procedimento, Dirigente del Settore “Opere Pubbliche a Titolarita’ Regionale ed Edilizia Sanitaria”, Pasquale Gidaro. La redazione dello studio e’ stata aggiudicata al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da: Steam S.r.l. (Capogruppo/Mandataria) – PInearq S.l.p. – Ing. Domenico Amendola Studio Professionale – Dott. Geol. Carlo Lappano. “Ai fini della sottoscrizione del contratto, sono state immediatamente avviate – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – le verifiche sulle dichiarazioni dell’aggiudicatario in merito al possesso dei requisiti di partecipazione alla gara, per come previsto dal Codice dei contratti pubblici. Le attivita’ di elaborazione dello studio -prenderanno il via entro le prime settimane del prossimo mese di gennaio, per essere completate entro il successivo mese di maggio”. “Con l’aggiudicazione definitiva del servizio di redazione dello studio di fattibilita’ del nuovo ospedale di Cosenza – ha detto il Presidente della Regione, Mario Oliverio – si compie un ulteriore passo, concreto e determinante, verso l’obiettivo di ideare, progettare e realizzare una struttura ospedaliera moderna, efficiente ed all’avanguardia, a servizio della citta’ di Cosenza e di tutta la sua provincia, capace di dare risposte concrete alle esigenze di salute dei cittadini e di tamponare l’emorragica migrazione sanitaria che affligge la Calabria. La Regione – ha poi detto – opera in modo stringente con i suoi organi e con le sue strutture tecniche perche’ i tempi siano rispettati e sia applicato il massimo rigore e la massima trasparenza in ogni fase di attuazione dell’opera, da quella progettuale a quella realizzativa”.