Sanita’: Regioni, dopo Pasqua tavolo ticket, proposte in estate
Roma – “Subito dopo Pasqua istituiremo un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del ministero della Salute, delle Regioni, del Mef, dell’Agenas ed anche da alcuni tecnici per affrontare il tema dei ticket. Per il momento non ci sono proposte, ma l’obiettivo e’ di arrivare ad averle entro la prossima estate”. Lo ha detto il coordinatore degli assessori regionali alla Sanita’, Antonio Saitta, al termine della riunione nella sede del ministero della Salute, convocata dal ministro Beatrice Lorenzin sul tema dei ticket sanitari e di una loro eventuale eliminazione. “Abbiamo evitato di parlare di ipotesi – ha sottolineato Saitta – perche’ prima vogliamo vedere bene i dati, vogliamo approfondire seriamente. Poi vedremo quali sono le soluzioni percorribili. Certamente il tema dei ticket e’ affrontato in modo diverso da regione a regione e, quindi, l’obiettivo e’ omogeneizzare. E’ chiaro che siamo tutti d’accordo per l’abolizione, ma tutti ci rendiamo anche conto che occorre prima vedere i numeri, gli effetti che essi produrrebbero”. Saitta ha infine aggiunto che ovviamente i tre miliardi in meno che ci sarebbero nel caso di un’abolizione dei ticket andrebbero comunque garantiti in un altro modo. “Complessivamente – ha spiegato – l’idea e’ quella di fare una buona opera di manutenzione. Vedremo anche l’intreccio con il sistema fiscale, con il sistema delle detrazioni. Da parte nostra c’e’ la massima disponibilita’”.
Roma – “Subito dopo Pasqua istituiremo un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del ministero della Salute, delle Regioni, del Mef, dell’Agenas ed anche da alcuni tecnici per affrontare il tema dei ticket. Per il momento non ci sono proposte, ma l’obiettivo e’ di arrivare ad averle entro la prossima estate”. Lo ha detto il coordinatore degli assessori regionali alla Sanita’, Antonio Saitta, al termine della riunione nella sede del ministero della Salute, convocata dal ministro Beatrice Lorenzin sul tema dei ticket sanitari e di una loro eventuale eliminazione. “Abbiamo evitato di parlare di ipotesi – ha sottolineato Saitta – perche’ prima vogliamo vedere bene i dati, vogliamo approfondire seriamente. Poi vedremo quali sono le soluzioni percorribili. Certamente il tema dei ticket e’ affrontato in modo diverso da regione a regione e, quindi, l’obiettivo e’ omogeneizzare. E’ chiaro che siamo tutti d’accordo per l’abolizione, ma tutti ci rendiamo anche conto che occorre prima vedere i numeri, gli effetti che essi produrrebbero”. Saitta ha infine aggiunto che ovviamente i tre miliardi in meno che ci sarebbero nel caso di un’abolizione dei ticket andrebbero comunque garantiti in un altro modo. “Complessivamente – ha spiegato – l’idea e’ quella di fare una buona opera di manutenzione. Vedremo anche l’intreccio con il sistema fiscale, con il sistema delle detrazioni. Da parte nostra c’e’ la massima disponibilita’”.
