Sanità: Sposato (Cgil), “Urgente lo sblocco delle assunzioni”

Catanzaro  – “Sbloccare le assunzioni del personale necessario per non chiudere gli ospedali calabresi”. Lo afferma, in un post su facebook, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. “Quello che sta accadendo nelle strutture ospedaliere calabresi – aggiunge Sposato – è un fatto grave: si depotenziano, chiudono, ssi ospendono interi reparti a danno dei malati, donne, bambini, in alcuni casi non viene garantita la continuità assistenziale per la carenza del personale medico. Nei territori si rischia la guerra dei poveri per chi riesce a tenere il reparto aperto un giorno in più. Chiediamo al commissario Cotticelli – rileva il segretario della Cgil Calabria – di intervenire presso il Governo perché si assuma un provvedimento straordinario per lo sblocco delle assunzioni, non previsto nel decreto emergenziale, e di fare un immediato incontro con le strutture Asp e le parti sociali per governare la fase transitoria”. Secondo Sposato “non bastano gli annunci, occorre intervenire subito e non basta dire che è colpa degli altri o del deficit. Se il Governo tiene alla salute dei calabresi, sterilizzi il deficit nella fase emergenziale”.