Vibo Valentia – Alla scoperta dei boschi di Mongiana (VV) con gli esperti del CNR e con il personale dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato. Oggi in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, nella importante area boschiva calabrese è stato installato un percorso dimostrativo tecnico-scientifico sulla gestione forestale sostenibile, scandito da sei tappe e dodici pannelli illustrativi. Domani quel percorso sarà ufficialmente inaugurato, alla presenza delle autorità locali e regionali, dei ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dei rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato e dei Servizi Forestali Regionali, oltre che degli appassionati di natura e dei semplici curiosi che sceglieranno di intervenire all’evento.
L’appuntamento è alle 10 del mattino a Mongiana, nell’aula magna di Villa Vittoria, sede dell’UTB del Corpo Forestale. Apriranno l’incontro i saluti del sindaco Bruno Iorfida, del rappresentante di Calabria Verde Angelo Barillaro e del primo ricercatore del CNR Giorgio Matteucci, coordinatore del progetto LIFE+ ManFor C.BD. In compagnia di decine di studenti delle scuole medie locali e dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Scigliano (CS) e di quanti vorranno intervenire (l’iniziativa ha principalmente un fine educativo e divulgativo), il gruppo si sposterà poi nella vicina riserva naturale di biogenetica di Marchesale, nella foresta di Mongiana, dove sono stati installati i pannelli.
Tutti insieme, scortati da guide d’eccezione (ricercatori e forestali), scopriranno il nuovo percorso scientifico nella natura realizzato dall’ISAFOM (Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali) e dall’BAF (Istituto di Biologia Agroambientae e Forestale) del CNR nell’ambito del progetto europeo Life+ ManFor C.BD., che attraverso l’applicazione di innovativi sistemi di gestione delle foreste ha l’obiettivo di dimostrare in sei siti italiani (tra cui Mongiana) e tre siti sloveni come sia possibile valorizzare contemporaneamente diverse funzioni dei boschi: la produzione di legname, la propensione a mitigare l’effetto serra, la biodiversità ed il richiamo turistico.
Seguendo le sei tappe dell’itinerario sarà possibile ‘toccare con mano’ la messa in pratica delle opzioni di gestione forestale multifunzionale proposte dal progetto LIFE+ ManFor C.BD.
I pannelli aiutano a comprendere le differenze tra una gestione tradizionale e una innovativa del bosco e spiegano come viene quantificato il carbonio, come vengono monitorate le specie animali scelte come indicatrici di biodiversità, come vengono misurati gli indicatori di buona gestione del progetto e tanto altro ancora.
L’area dimostrativa di Mongiana, come le altre realizzate dal progetto coordinato dal CNR, resterà in eredità alla comunità locale (e al servizio di tutti i visitatori del bosco) anche dopo la scadenza del progetto LIFE+ ManFor C.BD., peraltro imminente (a fine aprile 2016).
Quanto ai risultati finora raggiunti, Giorgio Matteucci, il coordinatore del progetto, sottolinea che “la foresta di Mongiana ha grandi potenzialità e rappresenta un ottimo habitat per la biodiversità che in effetti, dati alla mano, negli ultimi cinque anni è aumentata del 10%. Ma il risultato più importante è che la foresta calabrese ci sta confermando che la gestione multifunzionale delle foreste è possibile, che sviluppare altre funzioni non penalizza l’aspetto produttivo: anzi, un bosco più sano offre una migliore risorsa legno e un indubbio richiamo turistico”.
L’inaugurazione del “sentiero del sapere” di Mongiana segue quelle di Lorenzago di Cadore e Cansiglio (in Veneto), e quella di Chiarano-Sparvera, in Abruzzo, dove i percorsi dimostrativi sono già operativi e rappresentano, soprattutto in primavera, un punto di richiamo per tutti i visitatori del bosco.