Lamezia: Cofer sostiene e realizza un progetto di Social Housing in località Noce
Il tema dell’edilizia sociale appare centrale nelle odierne politiche pubbliche. Il consumo di suolo in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti. Gli indici di costruzione sono tra i più alti d’Europa. Gli interventi di edilizia sociale devono quindi contemperare la possibilità di recuperare e rigenerare quartieri degradati o abitati storici. Il progetto di Renzo Piano, di rivolgere una grande attenzione ai temi della rigenerazione delle periferie (rammendo delle periferie), volge l’attenzione proprio alla necessità di inscrivere il tema della bellezza nelle città e negli spazi pubblici, superando i limiti di un’architettura che negli ultimi decenni ha fatto parlare molto di sé per la realizzazione di progetti avveniristici e spettacolari al servizio di grandi committenze pubbliche e/o private, comunità finanziarie, centri e distretti collegati all’economia della conoscenza, ma poco attenta alle funzioni dell’abitare e alle esigenze di politiche di sostenibilità e di inclusione e coesione sociale. L’operazione culturale di Renzo Piano è importante perché ha attivato un dibattito e un confronto pubblico e perché alle istanze messe in campo dalla suo progetto, occorre rifarsi se ci si occupa di architettura, edilizia, pianificazione e progettazione urbana. Cofer, un’azienda edile tra le più importanti in Calabria, ha avviato un progetto di edilizia residenziale in Località Noce di Lamezia Terme. Il progetto di social housing si colloca a metà tra 1’edilizia popolare e le proprietà private vendute o affittate a prezzo di mercato. L’obbiettivo principale di questa edilizia sociale è fornire alloggi con buoni o ottimi standard di qualità, a canone calmierato. Ricadono nel social housing quegli appartamenti che sono realizzati, venduti e/o affittati a determinate fasce di popolazione secondo regole “diverse” da quelle del libero mercato. Negli ultimi anni la fascia di popolazione che vive situazioni di disagio e difficoltà si è allargata, includendo studenti fuori sede, giovani coppie che non riescono a trovare un alloggio se non dovendo impegnare gran parte del loro reddito, lavoratori atipici, giovani professionisti. Il concetto di povertà tradizionalmente inteso è stato superato e integrato da quello di vulnerabilità sociale. Cofer crede nell’importanza del social housing. Per questo motivo sta minvestendo sempre più in forme di social housing, anche attraverso progetti di ricerca e di innovazione, nel tentativo di ritagliarsi un ruolo di primo piano in tutto il Sud Italia e, in prospettiva, all’estero.
Il sociai housing è una nuova modalità di rispondere alle esigenze dei cittadini e della comunità, perché attraverso la sua attuazione e diffusione si ottengono benefici per l’intera collettività. Il complesso residenziale in fase di realizzazione in località Noce, da parte di Cofer, ospiterà 56 appartamenti in 4 edifici multipiano, su una superficie complessiva di circa 13.000 mq, con annessi parcheggi e area verde, includendo criteri di progettazione orientati al risparmio energetico in “Classe A”. Essendo tale intervento realizzato con un cofinanziamento della Regione Calabria, grazie a forme di sostegno del pubblico per incentivare il social housing, il comune di Lamezia Terme ha recentemente pubblicato, come previsto dalla normativa, l’Avviso Pubblico finalizzato a informare, sensibilizzare i potenziali beneficiari dell’intervento. Per informazioni si possono scaricare i moduli informativi e di partecipazione al sito internet aziendale www.cofercostruzionLit alla voce “Opere” e quindi “Social Housing Località Noce”.
