Lamezia, De Biase “Intitolare il parco di Savutano al senatore Petronio”

Lamezia Terme – Salvatore De Biase, già Presidente Consiglio Comunale di Lamezia, inteviene in merito all’intitolazione del parco di Savutano e sulla sua ancora mancata realizzazione. “Per il parco Savutano? – si domanda De Biase – Rabbia, delusione, amarezza, questo lascia il presidente Abramo!! Oramai siamo alla fine del suo mandato istituzionale e nulla è cambiato. Dal sindaco di Catanzaro e presidente della Provincia ci aspettavamo di più, invece si è mostrato distratto e con impegni e promesse a riguardo non mantenute. Quante volte sul tema abbiamo assistito a sopralluoghi e conferenze stampa; ad abbracci politicamente fraterni col sindaco della città Mascaro; a sopralluoghi che offrivano certezze sulla definizione del parco savutano, questo da realizzare con la certezza di un progetto già pronto, con risorse individuate per essere recuperate, magari anche con la vendita di beni in testa alla istituzione provinciale”.
“La realtà invece – precisa – rimane immutata: il parco savutano è lì, desolato, pieno di sterpaglie , che appare ai tanti, in modo indecoroso, seppur collocato in una zona oramai centrale della città . Auspichiamo, a questo punto, che il prossimo governo provinciale, si adoperi verso la realizzazione del tanto atteso parco savutano . Un regalo però , a riguardo, il presidente Abramo, prima di andare via, lo potrà deliberare. L’appello? Perché non intitolare il parco savutano al senatore Giuseppe Lelio Petronio ? Una grande figura, un politico di alto rango, un già Presidente dell’ente provincia, un sottosegretario del governo italiano, un già sindaco di Lamezia e tanto altro ancora. Insomma un politico che merita. Un appello accorato dunque , sostenuto e condiviso da tanti cittadini Lametini, oltre che da un nascente comitato, che si appella anche al consigliere Davide Mastroianni, affinché egli avvìi, nei termini e nei modi istituzionali previsti, un apposito ordine del giorno, atto a definire siffatta proposta. Sarà la volta buona?”.