Catanzaro: scambio di auguri al centro anziani “Umberto I”
Catanzaro – Lo scambio di auguri al centro anziani “Umberto I” è avvenuto nel rispetto delle migliori tradizioni popolari:in compagnia del gruppo folk “I Giamberiani” (alias Andrea Bressi e Daniele Mazza), gli utenti di verde età hanno fatto un viaggio a ritroso nel tempo, attraverso le filastrocche musicate e l’utilizzo di antichi strumenti – quali la zampogna, l’organetto, la chitarra battente ed i vari tipi di fischietti – che solo un lavoro di studio e di ricerca continua può riportare alla luce. E tra una spiegazione degli strumenti adoperati, l’animazione di burattini ed un balletto improvvisato, la serata, presentata da Antonella Mannarino di “Amici con il Cuore” ededicata allo scambio di auguri(con tanto di brindisi e taglio di panettone)è proseguita a ritmo di tarantelle, battute in rima ed abbracci calorosi. Ad applaudire i due fantasiosi ed eclettici musicisti, capaci di far saltare dalla sedia chiunque, c’erano anche il presidente ed il direttore del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, rispettivamente Luigi Cuomo e Stefano Morena, e l’assessore alle Politiche Sociali, Gabriella Celestino, in rappresentanza dell’intera Amministrazione Comunale. “Sono contenta del lavoro che le associazioni di volontariato, con il coordinamento del CSV di Catanzaro, stanno svolgendo a favore degli anziani – è stato il commento dell’assessore –Qui le persone vengono stimolate, soprattutto a livello cerebrale, con ogni tipo di attività, quali il computer ed il riciclo della carta: ma è il mantenimento delle tradizioni e degli usi e costumi di Catanzaro a fare dell’Umberto I un luogo a cui attingere”. Con l’esibizione de “I Giamberiani” si sono conclusi, almeno per quest’anno, le serate di festa che i volontari hanno preparato per i frequentatori del centro, non facendo mai mancare la buona musica (con l’animazione di “Cantando e ballando” di Franco Gallo) e la degustazione dei dolci natalizi fritti nell’ampia e attrezzata cucina del centro anziani. L’Umberto I riaprirà le porte il 4 gennaio, con la rappresentazione alle ore 17 della commedia “A cuverta a pizzi a pizzi” del gruppo “Fare teatro laboratorio”. Il 13 gennaio, sempre alle 17, sarà la volta di “Cinanca”, la commedia dialettale della compagnia “Jenduvidendu”, mentre il 17, con la collaborazione dell’Uisp, è prevista una camminata tra i boschi della Sila.
Con l’esibizione de “I Giamberiani” si sono conclusi, almeno per quest’anno, le serate di festa che i volontari hanno preparato per i frequentatori del centro, non facendo mai mancare la buona musica (con l’animazione di “Cantando e ballando” di Franco Gallo) e la degustazione dei dolci natalizi fritti nell’ampia e attrezzata cucina del centro anziani. L’Umberto I riaprirà le porte il 4 gennaio, con la rappresentazione alle ore 17 della commedia “A cuverta a pizzi a pizzi” del gruppo “Fare teatro laboratorio”. Il 13 gennaio, sempre alle 17, sarà la volta di “Cinanca”, la commedia dialettale della compagnia “Jenduvidendu”, mentre il 17, con la collaborazione dell’Uisp, è prevista una camminata tra i boschi della Sila.
