Catanzaro: il cantautore Emam al liceo Silerto

Sirleto di CatanzaroCatanzaro – Dopo i vari incontri propedeutici, che hanno preparato gli studenti approfonditamente durante le differenti fasi del progetto, ieri mattina si è tenuto finalmente l’incontro conclusivo con il cantautore catanzarese Emanuele Aceto, in arte Eman, presso il Liceo Classico Paritario “G. Sirleto” di Catanzaro, diretto dal prof. Costantino Mustari. Il progetto interdisciplinare, dal titolo “Da Terenzio ad Eman: il rapporto padre/figlio tra musica e poesia”, che ha coinvolto quasi tutte le classi della scuola, ha voluto coniugare proprio la passione per la musica in età adolescenziale alla necessità didattica di offrire percorsi tematici inerenti a più discipline, come da Indicazioni Nazionali. I docenti referenti del progetto, la professoressa Elisa Viapiana e il professore Massimiliano Lepera, sono stati aiutati durante questo intenso e prolifico percorso di preparazione da vari colleghi, tra cui la professoressa Giada Loprete e la professoressa Miriam Guzzi, offrendo ciascuno un importante e personale contributo, legato al proprio ambito disciplinare. Il risultato è stato davvero sorprendente, poiché alla concreta passione delle nuove generazioni per la musica del cantautore loro conterraneo si è unita la volontà di apprendere e approfondire tematiche nuove, presenti nel testo e in tutti gli autori trattati in modo parallelo ad esso. Difatti, partendo da un’analisi dettagliata del testo musicale “Amen”, nuovo singolo da poco pubblicato con la casa discografica Sony, il progetto ha voluto offrire ai ragazzi uno spunto di riflessione sull’evoluzione nel tempo della tematica del rapporto padre/figlio a partire dalla grecità (Esiodo) e dalla latinità (Plauto e Terenzio), fino ad arrivare alla sua più moderna interpretazione nel testo musicale dell’artista Eman, collegandosi anche ad un altro cantautore di alto livello, come Fabrizio De Andrè. Dopo gli incontri preliminari e propedeutici, durante i quali gli alunni hanno potuto analizzare tale tematica, affrontando i più disparati autori, tra cui Baudelaire, Svevo, Kafka, Manzoni, Freud, Cecco Angiolieri, Saba e Quasimodo, oltre a dipinti di ogni epoca (da Giotto a Raffaello, da Caravaggio a Chagall…) e brani cantautorali affini (De Andrè), l’incontro di mercoledì ha consentito ai ragazzi un confronto con l’autore del testo. In un’ora e mezza circa gli studenti, ai quali si sono aggiunti anche alcuni studenti esterni provenienti dal Liceo Classico Galluppi e dall’ITC Grimaldi di Catanzaro, hanno rivolto all’autore numerosi quesiti di ogni sorta, per terminare poi coralmente e in modo molto gioioso la mattinata con l’interpretazione del testo Amen, alla presenza dello stesso Eman. Insomma, un’iniziativa del tutto originale, produttiva e ricca di spunti, a conferma di quanto l’istituzione scolastica possa configurarsi sempre più come un luogo di crescita e maturazione esistenziale, intesa in tutti i suoi aspetti, da quello principale, ovvero la didattica, fino a quello legato all’attualità e all’interdisciplinarità.