Soveria: Maida (Cpor), no a trasferimento punto vaccinazioni
Soveria mannelli- Antonio Maida, Presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino, ha inviato una lettera al Direttore del dipartimento Prevenzione Distretto Sanitario Lamezia –Reventino, Giuseppe De Viro e per conoscenza al Direttore Generale Asp Catanzaro, Giuseppe Perri e al Sindaco di Soveria Mannelli, Giuseppe Pascuzzi, con la quale chiede che “il punto vaccinazioni non venga eliminato e che si trovino le giuste soluzioni per evitare un inopportuno disservizio, che così stante, questo Comitato non esiterà a informare i cittadini ed avviare opportune azioni di tutela”. Maidia inoltre suggerisce “come tra le soluzioni possibili, esiste quella dell’attuale medico, che in forme diverse (anche gratis) con soli rimborsi previsti per legge, sarebbe pronto a garantire l’usuale servizio di vaccinazioni”. L’invio della lettera nasce dal fatto che Maida avrebbe appreso che “dal prossimo 31 marzo, il servizio di vaccinazione presso l’ospedale di Soveria verrà soppresso, quindi svolto in altre sedi, probabilmente Decollatura (che già effettua in date diverse) o Sambiase”. Per Maida “una tale disposizione la si trova fortemente disgregante e tale da indurre percezioni negative sull’usuale sede competente che rimane nei locali della SAUBpresso l’ospedale di Soveria Mannelli”. Da qui l’invio della lettera aperta.
Soveria mannelli- Antonio Maida, Presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino, ha inviato una lettera al Direttore del dipartimento Prevenzione Distretto Sanitario Lamezia –Reventino, Giuseppe De Viro e per conoscenza al Direttore Generale Asp Catanzaro, Giuseppe Perri e al Sindaco di Soveria Mannelli, Giuseppe Pascuzzi, con la quale chiede che “il punto vaccinazioni non venga eliminato e che si trovino le giuste soluzioni per evitare un inopportuno disservizio, che così stante, questo Comitato non esiterà a informare i cittadini ed avviare opportune azioni di tutela”. Maidia inoltre suggerisce “come tra le soluzioni possibili, esiste quella dell’attuale medico, che in forme diverse (anche gratis) con soli rimborsi previsti per legge, sarebbe pronto a garantire l’usuale servizio di vaccinazioni”. L’invio della lettera nasce dal fatto che Maida avrebbe appreso che “dal prossimo 31 marzo, il servizio di vaccinazione presso l’ospedale di Soveria verrà soppresso, quindi svolto in altre sedi, probabilmente Decollatura (che già effettua in date diverse) o Sambiase”. Per Maida “una tale disposizione la si trova fortemente disgregante e tale da indurre percezioni negative sull’usuale sede competente che rimane nei locali della SAUBpresso l’ospedale di Soveria Mannelli”. Da qui l’invio della lettera aperta.
