Decollatura: Sirianni no chiusura Centro salute mentale e servizio Adi
Soveria Manelli – Il sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, “interpretando le preoccupazioni espresse da più associazioni in relazione alla paventata chiusura del Centro di salute mentale e del servizio ADI di Decollatura” ha scritto al direttore generale dell’ASP di Catanzaro, Giuseppe Perri, “ affinché tale evenienza non abbia a verificarsi pregandolo di interessarsi affinché l’assistenza sanitaria del territorio montano non venga ulteriormente depauperata di tale importante servizio”. In relazione alla pavetta chiusura del centro salute mentale gia’ nei giorni scorsi il Direttore Generale dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri, in merito ad alcuni articoli apparsi sugli organi di informazione, con i quali vevina agitato, come fa Sirianni, lo spettro della possibile chiusura del Centro di Salute Mentale dell’ex Distretto del Reventino con sede a Decollatura,aveva fatto sapere “al fine di evitare inutili allarmismi, rassicurare gli utenti, le famiglie ed i rappresentanti istituzionali del territorio” che non vi sarà “alcuna chiusura del Centro ne, tantomeno, saranno ridotte le attività riabilitative del centro diurno”. Perri poi aveva precisato che “le criticità temporanee verificatisi negli ultimi giorni sono state determinate dal turnover dei dipendenti che hanno il diritto, come tutti gli altri lavoratori, di godere del meritato riposo nel periodo estivo”. Perri, pi, aveva fatto sapere che “dai prossimi giorni il Centro riprenderà le normali attività, grazie anche al rientro di uno degli psichiatri di riferimento ed alla nomina di un tecnico della riabilitazione psichiatrica, in sostituzione di altro dipendente in aspettativa di legge, e saranno eseguite sia le prestazioni ordinarie che quelle rese in urgenza che, è bene sottolinearlo, sono state comunque assicurate, in questi ultimi giorni, dall’equipe del CSM di Lamezia Terme.”
Soveria Manelli – Il sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, “interpretando le preoccupazioni espresse da più associazioni in relazione alla paventata chiusura del Centro di salute mentale e del servizio ADI di Decollatura” ha scritto al direttore generale dell’ASP di Catanzaro, Giuseppe Perri, “ affinché tale evenienza non abbia a verificarsi pregandolo di interessarsi affinché l’assistenza sanitaria del territorio montano non venga ulteriormente depauperata di tale importante servizio”. In relazione alla pavetta chiusura del centro salute mentale gia’ nei giorni scorsi il Direttore Generale dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri, in merito ad alcuni articoli apparsi sugli organi di informazione, con i quali vevina agitato, come fa Sirianni, lo spettro della possibile chiusura del Centro di Salute Mentale dell’ex Distretto del Reventino con sede a Decollatura,aveva fatto sapere “al fine di evitare inutili allarmismi, rassicurare gli utenti, le famiglie ed i rappresentanti istituzionali del territorio” che non vi sarà “alcuna chiusura del Centro ne, tantomeno, saranno ridotte le attività riabilitative del centro diurno”. 
Perri poi aveva precisato che “le criticità temporanee verificatisi negli ultimi giorni sono state determinate dal turnover dei dipendenti che hanno il diritto, come tutti gli altri lavoratori, di godere del meritato riposo nel periodo estivo”. Perri, pi, aveva fatto sapere che “dai prossimi giorni il Centro riprenderà le normali attività, grazie anche al rientro di uno degli psichiatri di riferimento ed alla nomina di un tecnico della riabilitazione psichiatrica, in sostituzione di altro dipendente in aspettativa di legge, e saranno eseguite sia le prestazioni ordinarie che quelle rese in urgenza che, è bene sottolinearlo, sono state comunque assicurate, in questi ultimi giorni, dall’equipe del CSM di Lamezia Terme.”
