Cortale, XVI edizione di “Jazz&Vento”, 7 e 9 agosto

Cortale – “Jazz & Vento” a Cortale, per la sua sedicesima edizione insieme ai blasonati concerti (Trace Elements, EGM trio e Dam’n’Co, previsti rispettivamente previsti per il 7 e 9 agosto), presenterà il 4 anche un “Canto lirico propiziatorio a Eolo”, un vero e proprio happening ideato dal direttore artistico Franco Suppa, che mira ad ingraziarsi l’elemento naturale che è una delle caratteristiche di quel circondario, che si svolgerà a partire dalle ore 19 presso i giardini Renilin (etichetta discografica di Antonio Notaro), con una processione pagana che procederà al tramonto verso Borgo S. Nicola, nella parte bassa di Cortale. “Lungo il breve percorso – sottolinea Suppa – musicisti e cantanti si uniranno con liriche appropriate e coerenti alla narrazione di Pino Vitaliano, che curerà i dialoghi mitologici di cui saranno protagoniste alcune figure femminili ritenute fra i cardini della mitologia greca. Il rito si concluderà con l’invocazione al Dio del vento, affinchè possa placare le sue furie e preservi Cortale almeno per le due serate principali del festival. I musicisti coinvolti-chiude il musicista- saranno Vittoria Pileggi (violino), Roberta Ferraro (flauto), Mimmo De Paola (contrabbasso) Giovanni Pietro Riga (sax tenore) quindi Tiziana Bertuca ed Alessia D’Andrea (voci) e me stesso alla tromba. Presenti anche cinque figuranti che rappresenteranno Atena, Penelope, Nausicaa, Circe e Calipso, ovvero le donne di Ulisse. I costumi saranno a cura di Orlando Cimino.” Il giorno dopo invece il festival entrerà nel vivo con il doppio set dei Trace Elements, accreditati a Paolo Di Sabatino in veste elettrica, cui seguirà la souplesse acustica del Trio EGM, acronimo costituito da Peter Erskine, vera e propria icona del jazz mondiale che ha scritto pagine di storia musicale con i Weather Report, votato Miglior Batterista dell’Anno per dieci volte dai lettori del Modern Drummer Magazine, Eddie Gomez, leggendario contrabbassista e vincitore per due volte dei Grammy Awards e inamovibile colonna del trio di Bill Evans, il pianista Dado Moroni, da molto tempo sulle scene internazionali a rappresentare il jazz italiano al suo massimo livello ed anche per questo particolarmente stimato e richiesto dai colleghi americani. Il 6 infine una novità assoluta per l’Italia, rappresentata dai transalpini Dam’n Co, fulgido esempio di ispiratissimo meltin’pot musicale in cui le varie individualità vanno a costituire un palpitante mosaico. Dalle ore 22 in Piazza Cefaly ad ingresso gratuito per la forte volontà dell’amministrazione comunale guidata da Francesco Scalfaro e dall’Assessore alla Cultura Simona Papaleo.