La Shoah raccontata agli alunni dall’attore Salvatore Lazzaro

lazzaro-paolaPaola – Auditorium S. Agostino gremito a Paola per l’incontro promosso dall’amministrazione comunale in occasione della giornata della memoria. L’attore Salvatore Lazzaro ha “raccontato “ agli studenti delle scuole presenti la storia di Anna Frank, leggendo alcuni brani tratti dal diario, in cui Anna, ragazzina ebrea, costretta a nascondersi insieme ai suoi per sfuggire alle persecuzioni naziste, registro’ la sua scoperta del mondo. Intenso il racconto fatto dall’attore che ha evidenziato le angosce , le illusioni, i sogni e le speranze di un’anima che sboccia alla vita e all’amore nel chiuso di un nascondiglio, braccata dalle SS germaniche, “murata” viva nei pochi metri quadrati dell’alloggio segreto. Il diario di Anna Frank è una delle testimonianze piu’ importanti dei crimini del nazismo al pari di opere come “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Una manifestazione fortemente voluta da Emira Ciodaro, presidente del consiglio comunale di Paola, con il coordinamento generale di Publiepa di Pino De Rose. Dopo i saluti del sindaco Basilio Ferrari e della presidente dell’associazione Radici, Maria Pia Serrano’, l’intervento del Commissario di Polizia lazzaro-paola1Angelo Cosentino in rappresentanza dell’associazione che porta il nome di Giovanni Palatucci, reggente della Questura di Fiume sino al 13 settembre 1944 quando fu arrestato dai tedeschi e internato, successivamente, nel campo di concentramento di Dachau, dove mori’ di stenti nel 1945. Palatucci, durante la sua permanenza a Fiume, salvo’ numerosi israeliti. Nel corso dell’incontro, è stato proiettato un cortometraggio sul tema dell’odio e della possibile redenzione. Salvatore Lazzaro, attore di cinema, teatro e televisione, ha invitato i ragazzi a riflettere sulla giornata della memoria. I campi di concentramento, lo sterminio di 6 milioni di persone, ebrei, omosessuali, Testimoni di Geova, disabili, durante l’Olocausto, ci ricordano gli orrori generati dall’ odio, dal disprezzo, dal fanatismo. E sentimenti come razzismo, discriminazione e intolleranza, ancora oggi privano molti esseri umani della propria libertà e dignita’.