Operazione “Hopless”: emesso un altro avviso di garanzia

Lamezia Terme- Si allunga la lista degli indagati coinvolti nella cosiddetta operazione
“topless”, l’azione giudiziaria messa a segno l’altro ieri dalla Guardia di Finanza di Lamezia con la denuncia di bene otto persone tra questi l’ex sindaco di Nocera Terinese, Luigi Ferlaino; gli ex componenti della giunta Gaspare Rocca, Vincenzo Macchione, Saverio Russo, Michele Vocaturo; la segretaria comunale Felicia Angela Amatruda; ed i commercianti Gregorio Macchione e Federico Macchione (1985). A tutti viene contestato il reato di abuso, ai due commercianti anche quello di falso. Nell’ambito di tale inchiesta infatti il sostituto procuratore di Lamezia Santo Melidona ha emesso un altro avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Hopless”, nei confronti di Rolando Barletta, vice sindaco, all’epoca dei fatti, del comune di Nocera Terinese. Il provvedimento e’ stato notificato dagli uomini del gruppo della guardia di finanza, al comando del tenente Colonnello Fabio Bianco. Secondo la procura della repubblica anche Rolando Barletta di Nocera Terinese che avrebbe votato favorevolmente per l’alienazione dell’immobile comunale alle “particolari” condizioni di vendita che avrebbero consentito all’imprenditore Gregorio Macchione di acquisirlo, ottenendo, quest’ultimo l’indebita ed ingiustificata riduzione del prezzo dei beni da 300.000,00 euro circa ad 137.763,69 euro, con un indebito “risparmio”, a danno delle casse comunali di Nocera Torinese, di oltre 160.000 euro. A Barletta e’ stato contestato il reato di abuso d’ufficio commesso in concorso con gli altri indagati.