Lamezia: 63enne muore suicida

settembrini
Lamezia Terme – Ha scelto di togliersi la vita impiccandosi. Un infelice progetto che, un 63enne lametino, aveva tentato di mettere a segno già 4 anni fa, ma grazie all’intervento di un parente, fallì. A distanza di 4 anni da quel funesto tentativo, Giovanni, questa mattina è riuscito a mettere fine alla sua vita. L’uomo, infatti, sfuggendo al controllo dei familiari si è impiccato, proprio nello stesso luogo in cui 4 anni prima un familiare lo salvò. Il luogo del suicidio, il magazzino di famiglia sito in via Settembrini, dove l’uomo, nelle prime ore del giorno, è entrato, ha sistemato una scala, è salito su una trave in ferro sulla quale ha appeso la corda, per poi legarsela al collo e decidere di morire soffocato. Giovanni aveva trascorso la notte nella casa di famiglia per assistere l’anziana madre, ma nella mattinata ha deciso di togliersi la vita, a ritrovare il corpo è stata la sorella del suicida. Da tempo, l’uomo, soffriva di depressione come dimostra il tentato suicidio del 2011. Sulla scena del suicidio sono arrivati, poi, i Carabiniri della Stazione  di Sambiase,  comandata dal luotente Medici, per i rileivi scentifici previsti dalla legge.