Bologna – La Procura di Bologna ha chiesto 219 rinvii a giudizio nell’ambito della maxi inchiesta denominata “Aemilia” contro il radicamento della ‘ndrangheta in Emilia. Le richieste sono state firmate dai pm della dda felsinea Marco Mescolini, Beatrice Ronchi ed Enrico Cieri con il visto del procuratore reggente Massimiliano Serpi. Rispetto agli avvisi di fine indagine (ne erano stati notificati 224) sono state stralciate le posizioni di cinque persone per un vizio di notifica. Posizioni che la Procura pensa di riuscire a ricongiungere alle altre per l’udienza preliminare. Sara’ il gup a decidere se disporre o meno il processo per gli imputati nel corso dell’udienza preliminare che con ogni probabilita’ avra’ luogo a Bologna in un padiglione della fiera. Lo scorso 28 gennaio furono eseguite le custodie cautelari in carcere nei confronti di 117 soggetti accusati, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, estorsione, usura, intestazione fittizia di beni.