Droga: piantagione scoperta nel centro di Gioia Tauro

Industria-StupefacentiReggio Calabria – Centosessanta piantine di marijuana sono state rinvenute dai Carabinieri in un terreno incolto sito nel centro di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Le piante, del tipo “olandese nera”, venivano irrigate a mano ed erano alte dai 5 ai 30 centimetri. Una volta sul mercato, la marijuana avrebbe fruttato al dettaglio circa 50 mila euro. Sono in corso accertamenti dei Carabinieri sulla proprieta’ del terreno su cui erano state coltivate. Il rinvenimento si inquadra in una piu’ ampia attivita’ di contrasto che tra l’altro nei giorni scorsi ha portato all’arresto di un giovane 22enne, Giuseppe Conisglio, trovato in possesso di due piante di cannabis indica. Inoltre lo scorso 13 ottobre i Carabinieri hanno arrestato Industria-stupefacenti-2un uomo di 36 anni,  Rocco Grasso, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi, per coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente, per fatti commessi in Rosarno, fino al 31 maggio 2014. Il provvedimento cautelare, infatti, si inquadra nell’ambito dell’operazione “Rasta”, scaturita dal rinvenimento, il 31 maggio 2014 a Rosarno, di un capannone abusivo con all’interno 184 piante di cannabis indica per un totale di circa 90 chilogrammi di sostanza stupefacente e kg. 1,6 della stessa sostanza essiccata e gia’ confezionata per la vendita. In quella circostanza furono arrestate 4 persone e denunciate in stato di liberta’ altre due, per i reati di concorso in furto aggravato di energia elettrica e coltivazione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente.

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