Parco Nazionale della Sila ha partecipato a “Libriamoci”

parco-sila2508Lorica – Il Parco Nazionale della Sila ha partecipato a “Libriamoci”, seconda edizione di un evento nazionale che prevede giornate di lettura nelle scuole ed è promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente (MIUR). Dal 26 al 31 ottobre 2015 molti istituti delle tre province ricadenti nel Parco hanno ospitato questa iniziativa, il cui scopo è quello di avvicinare i ragazzi e il mondo della Scuola alla lettura e, nel caso specifico, allo splendido Parco della Sila. Si tratta di un evento di partecipazione senza parametri fissi, al quale prende parte liberamente chiunque lo desideri, dando spazio alla fantasia, trasmettendo le proprie conoscenze e la propria cultura, trasferendo ai ragazzi le proprie esperienze. “Libriamoci” nel Parco della Sila ha visto il coinvolgimento di Istituti Scolastici di diverso ordine e grado, in cui si sono svolte letture dei libri scelti dalle scuole fra i volumi della Collana del Parco. L’iniziativa ha dunque coinvolto l’Istituto Comprensivo Statale di Sellia Marina (CZ), dove si sono tenute le letture del libro “Sulle orme del monachesimo nel territorio del Parco Nazionale della Sila” e “La via della pece” a cura dell’autore, prof. Francesco Cosco; il Liceo Scientifico Statale “Filolao” di Crotone con la lettura del libro “Le orchidee spontanee nel Parco Nazionale della Sila” a cura dell’autrice, dott.ssa Liliana Bernardo, presentato dalla stessa anche all’Istituto Comprensivo di Rende-Commenda; l’Istituto di Istruzione Superiore “Green – Falcone e Borsellino” di Rossano con la lettura del libro “Gli impianti idroelettrici silani” a cura dell’autore, prof. Giancarlo Principato; l’Istituto Comprensivo Statale “Dante Alighieri” di San Giovanni in Fiore con la lettura del libro “Silotto De Silva. La Valle della musica incantata” a cura della dott.ssa Angelita Bitonti, presentato anche presso l’ Istituto Comprensivo “A. Rosmini” di Crotone dalla dott.ssa Ada Occhiuzzi, dove si è svolta anche la lettura de “Il Patriarca racconta” a cura della dott.ssa Angelita Bitonti; l’Istituto Omnicomprensivo di Longobucco con la lettura di “Ospiti nel Parco” a cura dell’autrice, dott.ssa Anna Cipparrone; l’ Istituto Superiore Mancini di Cosenza con la lettura del libro “I funghi del Parco Nazionale della Sila” a cura della dott.ssa Lina Pecora. Di fatto il Parco Nazionale della Sila, fin dalla sua istituzione, mira a sviluppare un profondo legame con il mondo della Scuola e con i ragazzi, promuovendo attività ed iniziative per i giovani – alcune delle quali diventate ormai appuntamento consolidato – che puntano l’attenzione sul piacere di partecipare, occuparsi e vivere in un territorio sostenibile, a stimolare una cittadinanza attiva e sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, a costruire solide motivazioni al rispetto della natura. Ecco la ragione di un protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale con il quale il Parco collabora a numerose attività didattiche, progettando e realizzando moduli dedicati ai temi della salvaguardia e sostenibilità ambientale, della legalità e dell’inclusione sociale attraverso il contatto con la Natura. Queste iniziative rispondono alla consapevolezza che il target costituito dalle scuole e dalle famiglie sia quello cui è necessario mirare al fine di sensibilizzare i cittadini sulle problematiche ambientali, di diffondere buone pratiche di comportamento e di creare una solida coscienza collettiva che possa agire nel tempo per la tutela delle risorse naturali.

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