Russia: 13 bimbi annegati in Carelia, Stato organizzo’ viaggio

russia-tragedia-lagoMosca  – Il bilancio definitivo della tragedia avvenuta in Carelia, dove una burrasca ha capovolto due imbarcazioni che attraversavano il lago Syamozwero, e’ di 14 morti, 13 dei quali bambini di eta’ compresa tra i 12 e i 15 anni, diversi dei quali orfani o con problemi familiari. Infatti, e’ emerso dalle indagini che l campo estivo da cui provenivano era stato organizzato dai servizi di protezione sociale di Mosca. “Il loro soggiorno al Park Hotel Syamozero -ha precisato Rosturizm (agenzia federale del Turismo)- e’ stato organizzato tramite un appalto, e l’organizzatre non e’ un tour operator ma una organizzazione statale”. Al contrario, ha spiegato Rosturizm, tutti i tour operator privati avevano fatto attenzione agli avvisi di allerta maltempo e proibito ai loro clienti ti di effettuare navigazioni. Le indagini sono adesso in corso per accertare come e quando e’ stato messo a punto il soggiorno e con quali criteri e’ stato scelto Park Hotel Syamozero. “Indagheremo -ha spiegato Vladimir Markin, portavoce della Commissione investigativa russo- su come e’ stato selezionato il personale assunto dalla compagnia e il livello di preparazione di insegnanti e istruttori”.

Russia: incidente in lago in Karelia, arrestato un insegnante
E’ stato arrestato uno dei responsabili del campo estivo dei ragazzini coinvolti nell’incidente in Karelia, dove tre imbarcazioni sono state travolte da una burrasca mentre attraversavano il lago Syamozero, e in cui sono annegati 11 bambini e un adulto. Risultano ancora 4 dispersi, tra cui un bambino mentre almeno altri cinque sono ricoverati in ospedale con sintomi di ipotermia. russia-tragedia-lago1Le barche, a bordo delle quali vi erano complessivamente 51 passeggeri (47 bambini e 4 adulti) provenienti da Mosca, hanno intrapreso una navigazione nonostante fosse stato previsto cattivo tempo e la popolazione della regione fosse stata preavvertita attraverso l’invio di sms. Da una prima ricostruzione emerge che nessuno si era premurato, tra gli organizzatori del campo, di far sapere alle autorita’ che si sarebbe fatta l’escursione, e cosi’ a bordo non vi erano salvagenti in numero sufficiente per tutti. “Quelli che lo avevano”, ha detto il Difensore civico dei diritti dei bambini, Pavel Astakhov, “si sono salvati, gli altri sembra di no”. “Stiamo verificando il comportamento tenuto dagli insegnanti sdel cammpo, e uno e’ gia’ stato arrestato e interrogato”, ha spiegato Vladimir Markin, portavoce della Commissione investigativa russa, che ha sequestrato documenti a carte relative al campo. A un certo punto della navigazione, mentre ul lago imperversava burrasca, due imbarcazion si sono capovolte e i passeggeri sono finiti in acqua. A dare per prima l’allarme dell’incidente, secondo il sito del canale russo RT, e’ stata una delle sopravvissute, una dodicenne che aveva nuotato fino a una spiaggia e qui aveva perso i sensi. Quando si e’ risvegliata, si e’ messa in cammino per cercare aiuto e lo ha trovato negli abitanti del villaggio piu’ vicino. Poco prima, ha raccontato, si era imbattuta nel corpo apparentemente privo di vita e insanguinato di un suo coetaneo. Una volta ricevuto l’allarme, le autorita’ hanno inviato sul posto soccorritori, medici, psicologi e assistenti sociali.
Russia: il lago Syamozero teatro della tragica gita
Il lago di acqua dolce di Syamozero teatro della tragedia in cui sono annegati 11 bambini si trova nel nord della Carelia, regione nord-occidentale della Russia vicino al confine con la Finlandia. Occupa un’area di 270 chilometri quadrati e la sua massima profondita’ e’ di 24 metri. E’ usato per la pesca e come via d’acqua per il trasporto di persone, legname e altre merci. Accoglie le acque del fiume Shuya che confluiscono nel lago Onega.
Russia: lago Ladoga, il “mare” che salvo’ Leningrado
Il lago Ladoga, teatro del tragico affondamento di due barche costato la vita a una dozzina di bambini, e’ il piu’ grande d’Europa. Assomiglia quasi a un mare con i suoi 17.700 chilometri quadrati, 48 volte la superficie del lago di Garda. I russi lo venerano come un salvatore dall’assedio di Leningrado (ora San Pietroburgo), tra il 1941 e il 1944, quando forniva l’unico accesso alla citta’ assediata. I rifornimenti arrivavano con camion durante l’inverno sulle strade ghiacciate, la “Strada della Vita”, e con barche in estate. Il lago ha circa 660 isole con un’area totale di 435 kmq. La maggior parte delle isole sono situate vicino alla costa nord-occidentale, tra di loro le famose isole Valaam e l’isola Konevec. Il lago contiene un volume d’acqua di 837 chilometri cubi, la sua profondita’ media e’ di 52 metri.