‘Ndrangheta: 8 arresti in Liguria, anche il sindaco di Lavagna

volante-polizia-autoRoma – C’e’ anche il sindaco di Lavagna (Genova), Giuseppe Sanguineti, tra gli otto arrestati nell’operazione della Polizia di Stato in Liguria con numerosi arresti e perquisizioni a carico di indagati per associazione per delinquere di stampo mafioso: si tratta di presunti appartenenti alla ‘ndrangheta calabrese da anni residenti in Liguria, attivi nel traffico illecito di rifiuti e di stupefacenti, usura, oltre che nel riciclaggio di denaro sporco e conseguente intestazione fittizia di beni e societa’. Sono otto le persone arrestate e tre sottoposte a misure cautelari. Tra gli arrestati, oltre al sindaco, anche uno dei consiglieri in carica del Comune di Lavagna eletti in una lista civica nelle consultazioni amministrative del 2014, nonche’ un ex parlamentare della zona che non ha piu’ cariche pubbliche, a carico dei quali e’ contestato il reato di abuso d´ufficio.
Ex dipendente di Ferrovie dello Stato, ora in pensione, Sanguineti e’ diventato sindaco nelle elezioni del 2014 partecipando al progetto della Lista Civica ‘Movimento per Lavagna’ sul cui logo campeggiavano le tematiche giudicate prioritarie da affrontare: ambiente, turismo, lavoro e famiglia.

Tra gli arrestati questa mattina nell’operazione della polizia ‘I conti di Lavagna’ che ha portato all’arresto di 8 persone, tra i quali anche il sindaco della ciitadina ligure, figura anche l’ex parlamentare Gabriella Mondello eletta col Pdl nella passata legislatura e poi passata all’Udc. E’ diventata nota al grande pubblico nel 1973 come campionessa nel quiz televisivo Rischiatutto condotto da Mike Bongiorno. Fu eletta sindaco di Lavagna, suo comune di residenza la sua amministrazione si e’ rivelata molto duratura, essendo stata rieletta per 24 anni, sino a quando non le fu piu’ permesso di ricandidarsi a causa del decreto legge che non consente piu’ di due incarichi consecutivi alla guida di un comune.