Bimba ferita nel Casertano: spari dopo lite con genitori,un fermo

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Napoli – Una lite e poi un inseguimento in auto. Questo lo scenario del ferimento della bimba di tre anni alle 4 del mattino di ieri, a Vitulazio, nel Casertano. Per l’episodio e’stato emesso un decreto di fermo per tentato omicidio nei confronti di Biagio Capasso, 32 anni. I rilievi e la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza hanno consentito ai carabinieri di ricostruire l’accaduto: un diverbio in un gruppo di persone, tra cui il fermato, che era a bordo dell’auto che ha inseguito la macchina dei genitori della bambina. Da quell’auto sono partiti diversi colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha trapassato il portellone posteriore della vettura, arrivando al sedile posteriore dove c’era il seggiolino della bimba, sistemato in posizione perpedincolare al senso di marcia. Il proiettile ha perforato in due punti il seggiolino e poi si e’ conficcato nella mano sinistra della piccola. I pm hanno chiesto al gip la convalida del fermo.

Secondo quanto si e’ appreso, la lite sarebbe cominciata poco prima davanti ad un bar. Non ne sono ancora chiari i motivi, ma i due gruppi erano formati da persone che si conoscevano almeno di vista. Gli investigatori dell’Arma sono al lavoro per identificare altre persone coinvolte e per trovare la pistola da cui e’ partito il proiettile.
La vettura in cui si trovava Capasso, che ha dei precedenti, probabilmente, non era di sua proprieta’.