Catanzaro – Si sono riunite oggi le segreterie di Cgil, Cisl e Uil Calabria per tracciare un percorso unitario centrato sull’esame delle numerose vertenze aperte nei vari territori e sulle criticita’ piu’ stringenti. I sindacati esprimono “profonda preoccupazione per gli indicatori economici calabresi che confermano la disattenzione delle politiche nazionali, al di la’ dei titoli e degli annunci. In questo senso anche l’azione del Governo regionale deve essere mirata ad assumere un ruolo guida per una non piu’ rinviabile vertenza Calabria che abbia carattere e respiro nazionale”. Nel corso della riunione e’ emersa la comune valutazione “sulla necessita’ di un rilancio a livello economico, sociale e produttivo della nostra regione e su queste basi si ritiene necessaria la riapertura di un confronto vero e costante con il Governo regionale che possa determinare una reale inversione di tendenza. Per la Calabria non c’e’ piu’ tempo da perdere, occorrono politiche organiche e strutturali da parte del Governo nazionale sostenute da maggiori risorse ordinarie, oltre che comunitarie”.
Per Cgil, Cil e Uil “urge in particolare attivare con il Governo regionale un tavolo sull’assetto idrogeologico e rischio sismico all’interno di un piu’ complessivo confronto partenariale”. Chiedono inoltre “un confronto-verifica sulla programmazione comunitaria, Patto per la Calabria, lavoro, sociale, sanita’. Nei prossimi giorni sono previste nuove iniziative a livello unitario per definire ulteriori percorsi e azioni comuni”.