Roma – L’attivita’ del personale e dei mezzi dell’Anas, per fronteggiare l’emergenza neve degli ultimi giorni, si sta svolgendo anche oltre le arterie stradali di propria competenza. I disagi maggiori si stanno registrando nelle ultime ore in Abruzzo, dove nel pomeriggio i mezzi spazzaneve dell’Anas hanno liberato le arterie comunali dai cumuli di neve nei centri abitati di Campotosto e Montereale (L’Aquila). In particolare, il comune di Campotosto e’ stato raggiunto con mezzi ‘unimog’ dotati di vomere, passando attraverso i comuni di Montereale, Cavagnano, Aringo e Poggio Cancelli. I due comuni sono alcuni dei centri maggiormente colpiti anche dal sisma registrato nella tarda mattinata di oggi che ha incrementato i disagi per numerosi abitanti del posto. Altri mezzi Anas (in particolare turbine e frese) stanno intervenendo anche sulle arterie della viabilita’ provinciale abruzzese. Per l’emergenza neve ancora in atto ed a seguito delle scosse di terremoto di oggi si e’ intensificata la sinergia e la collaborazione tra i compartimenti Anas di tutte le regioni italiane, con l’invio di mezzi e personale per dare supporto ai colleghi impegnati nel cento Italia, in particolare sono arrivate frese e turbine dalla Valtellina, dalla Calabria e dal Veneto. Per quanto riguarda la viabilita’ in Abruzzo, permane la chiusura della strada statale 80 del Gran Sasso d’Italia tra le province di Teramo e L’Aquila, a causa di una bufera di neve. Mezzi e personale Anas stanno operando sulla strada statale 260 ‘Picente’ per agevolare il transito dei mezzi di soccorso diretti nelle aree interessate dal sisma. Chiuse per forti nevicate anche le strade statali 696 del Parco regionale Sirente-Velino e 5 Tiburtina Valeria, in provincia dell’Aquila.