Adescava clienti e simulava violenze sessuali,prostituta in cella

Teramo  – Dopo aver pattuito la prestazione sessuale ed ottenuto il corrispettivo in denaro, scendeva in tutta fretta dall’auto del cliente mettendosi a gridare e accusando il malcapitato di turno di volerla violentare. Protagonista della ‘trovata’ per estorcere denaro agli amanti del genere, una 50enne di San Benedetto Del Tronto che, alla fine, e’ stata arrestata dai carabinieri di Alba Adriatica in quel di Bologna. Gli episodi di presunta tentata violenza sessuale sono andati avanti per un po’ di tempo fino a quando qualcuno ha vinto il comprensibile imbarazzo e si e’ rivolto all’Arma. La donna infatti puntava sul fatto che i clienti non avrebbero mai denunciato l’estorsione per non dovere dare troppe spiegazioni sulle loro scorrerie notturne nel mondo della prostituzione. Lo stratagemma non ha pero’ funzionato con due clienti, tra cui un 60enne di Martinsicuro (Teramo), per i quali il disappunto per la beffa subita ha avuto la meglio sul pudore. Si sono quindi decisi a varcare la soglia della caserma per presentare regolare denuncia ai carabinieri consentendo cosi’ ai militari dell’Arma di porre fine alla carriera, almeno dal punto di vista delle estorsioni, dell’intraprendente cinquantenne nei confronti della quale e’ scattato, puntuale, il provvedimento restrittivo emesso dal Gip del Tribunale di Teramo.