Aterp: Sunia e Cgil, positive modifiche a legge assegnazione case

L’abitazione del promoter finanziario Vincenzo Torchia in via Giustino Fortunato a Lamezia Terme perquisita dalla GDF

Catanzaro – “Quanto deciso dal Consiglio Regionale della Calabria nell’ultima seduta del 19 Dicembre u.s. con l’approvazione del proposta di legge presentata dall’On Mimmo Battaglia che modifica buona parte dell’ormai datato impianto della LR 32/96, rappresenta per noi un buon passo in avanti per migliorare l’esigibilita’ di un diritto di cittadinanza, per molti versi limitato e calpestato, quale quello della casa per le famiglie meno abbienti”. Lo affermano, in una nota, Sunia, il sindacato degli inquilini, e Cgil Calabria.
“Siamo convinti – scrivono – che da qui si possa partire per ulteriormente ottimizzare, nel corso del tempo, l’intera legislazione regionale in materia, ma sarebbe altresi’ incoerente ed ingeneroso da parte nostra, non riconoscere gli sforzi che si sono compiuti nel migliorare le norme che sovrintendono alla gestione ed alla assegnazione delle “case popolari”. La nuova disciplina apporta modifiche sostanziali e migliora notevolmente i livelli di equita’, legalita’, trasparenza ed efficacia nelle assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica intervenendo, con chiarezza, anche sui tanti aspetti che caratterizzano la gestione del patrimonio immobiliare da parte dell’Aterp e dei Comuni. Come Sunia Calabria – e’ scritto ancora – nel corso dei mesi passati, siamo stati coinvolti in piu’ occasioni, insieme all’altra organizzazione dell’inquilinato Ania, dall’ On. Battaglia e della IV commissione consiliare regionale nella fase propositiva ed emendativa del nuovo impianto normativo trovando un interessato livello di ascolto ed un attento livello di disponibilita’ nella giusta accoglienza delle nostre osservazioni e proposte. Ed alla luce di quanto accaduto oggi – continua la nota – in viale Isonzo a Catanzaro, dove, in virtu’ del protocollo per la legalita’ e sicurezza contro le occupazioni abusive di alloggi pubblici, e’ avvenuta la consegna dei primi 12 alloggi di ERP, liberati dalle occupazioni illegittime, ed assegnati alle famiglie che da tantissimi anni attendevano legittimamente in graduatoria di poter soddisfare questo loro sacrosanto diritto e bisogno, diventa sempre piu’ forte la necessita’ di offrire ai cittadini calabresi norme che abbiano coerenza rispetto all’ innalzamento del livello di sicurezza, di giustizia e di legalita’ in questo settore. A nostro avviso – concludono Sunia e Cgil – la nuova disciplina appena approvata procede in questa direzione”.