Coronavirus: Lo Polito, sindaco Castrovillari combattere con decisione

Castrovillari – “Per la crisi da Covid-19, la più difficile che stiamo attraversando, dal secondo dopoguerra ad oggi, c’è bisogno di una sferzata di responsabilità alla ennesima potenza, con una coscienza e comportamenti che, pur sembrando impietosi,esprimano la voglia di combattere, con decisione,questa guerra che solo insieme vinceremo.” E’l’ulteriore richiamo del Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, per affrontare questo periodo di contagio “per il quale – ha ricordato – è necessario che la comunità si stringa più forte.” Il distanziamento sociale ad ogni costo è spiegato dalla bontà di ricaduta sulla collettività come stanno iniziando a registrare i dati nazionali che si raccolgono.  “Da qui l’importanza, tra l’altro, di non spostarsi da un Comune all’altro se non per comprovati motivi di lavoro e salute,o non mettersi in viaggio da altre regioni per raggiungere i propri familiari. La violazione di tali regole –rammenta- comporta la denuncia per procurato contagio oltre la quarantena obbligatoria, per non parlare degli oggettivi rischi che si possono arrecare anche ai propri cari.”

“Provvedimenti, dunque, necessari per cui è stato puresollecitato, alle istituzioni preposte, l’ulteriore rafforzo delle forze dell’Ordine a cui va – sottolinea il primo cittadino- il mio sentito ringraziamento per quello che stanno facendo nonostante il numero di uomini e donne a disposizione, come alla famiglia Di Maio ed in particolare a Pasquale e Gaia Di Maio oltre al signor Luca Cicione ed alla moglie, che abitano a Saracena, con la loro attività a Castrovillari, per le mascherine realizzate e regalate al Comune che sta provvedendo a consegnare a coloro i quali svolgono attività essenziali per la nostra comunità.”

“Comprendo, poi– conclude Lo Polito-,che ilsacrificio richiesto è grande, anche in vista della prossima ricorrenza della Santa Pasqua, ma l’obiettivo da raggiungere è ancora maggiore perché comprende la salute e la vita di tutti a partire dalla propria. E per questo fare i furbi non aiuta!”

,