Omicidio Deodato prevista altra udienza

giampa-pasquale-milleLamezia Terme – Pasquale Giampà “Millelire”, l’ultimo dei pentiti della ‘ndrangheta lametina, potrebbe diventare, uno dei principali protagonisti del processo a carico di Aldo Notarianni, lo stesso Pasquale Giampà, Vincenzo Bonaddio, Maurizio Molinaro, Domenico Giampà, accusati dell’omicidio di Antonio Deodato. Infatti nell’udienza di oggi è stata accettata la richiesta avanzata nell’ultima udienza del processo che si sta svolgendo davanti al giudice dell’udienza preliminari del tribunale di Catanzaro. Tra gli imputati lo stesso pentito che ha rilasciato nuove dichiarazioni. Le dichiarazioni di Pasquale Giampà detto “millelire”, sono state infatti acquisti agli atti processuali. Nella penultima udienza l’accusa aveva chiesto 30 anni di carcere per Aldo Notarianni, Pasquale Giampà e Vincenzo Bonaddio, mentre 20 anni di reclusione per Maurizio Molinaro Domenico Giampà, quest’ultimo reo confesso. Anche Aldo Notarianni avrebbe ammesso le sue responsabilità. Antonio Deodato mori in seguito alle ferite provocate dai numerosi colpi di arma che gli furono sparati dal Killer l’8 febbraio del 2005, mentre si trovava nella sala giochi di via Isonzo. Per lo svolgimento del processo si ritornerà in aula il prossimo 30 settembre nel corso della quale è prevista la discussione dei difensori. Nella stessa udienza potrebbe essere emessa la sentenza.