Lamezia: adozione del Psc, Grandinetti soddisfatto “promessa mantenuta”

Francesco Grandinetti

Francesco Grandinetti

Lamezia Terme – “Sono felice di aver mantenuto la promessa: dopo il Piano comunale di spiaggia anche il Piano strutturale comunale”. E’ il Presidente del Consiglio comunale, Francesco Grandinetti, a esprimere la propria soddisfazione all’indomani dell’adozione dello strumento urbanistico. “Da quando mi sono insediato alla Presidenza del Consiglio – afferma – ho svolto il mio ruolo che è quello di non far ritardare le pratiche di sviluppo della città. Non ho avuto molto tempo ma, in circa sei mesi, ho fatto di tutto per portare a conclusione l’iter del Psc e tentare di ridare fiducia ai cittadini lametini. Le imprese sono al lastrico, le famiglie non sopravvivono, gli anziani hanno finito le risorse per poter aiutare figli, nipoti e familiari. Questo è il quadro di una città che non poteva cedere ai ricatti dei gufi e delle gufe pronti a sacrificare ogni cosa sull’altare della propria poltrona. Non so cosa succederà domani, se sarò eletto Sindaco o consigliere comunale perché è tutto nelle mani dei cittadini, ma ho voluto dare prova a me stesso enonsolo che se hai un pò di potere operativo e riesci a fare squadra, anche con chi non è proprio un tuo amico, gli obiettivi si possono raggiungere. Non sarà il miglior Psc né sarà destinato a durare come il precedente ma è un serio punto di partenza del quale non si poteva fare a meno. Nelle prossime settimane approveremo definitivamente il Piano comunale di spiaggia esaminando le osservazioni pervenute. A questo punto – conclude – non posso non ringraziare le strutture dell’Ufficio tecnico comunale, i gruppi consiliari che mi hanno accompagnato, i consiglieri del Pd che hanno votato e il consigliere del Gruppo Misto Nicola Mastroianni. Un particolare ringraziamento al consigliere comunale Avv. Sdanganelli con il quale si è valutata, sotto il profilo giuridico, ogni minima virgola, al capogruppo del Pd, Sen. Petronio, che ha saputo mediare, all’assessore all’Urbanistica. Da tre anni si è lavorato incessantemente al progetto. Posso, quindi, ritenermi soddisfatto di ciò che ho potuto fare avviando una ripartenza su grandi temi ed evitare il dissesto finanziario, insieme al consigliere Mario Benincasa, per una città tanto amata ma tanto bistrattata”.