Lamezia: Mascaro “mio mandato finira’ nel 2025 e non ce n’e’ per nessuno”

Paolo Mascaro

Paolo Mascaro

di Claudia Strangis
– Lamezia Terme – “Da qui parte la rinascita di questa città per divenire il cuore della Calabria”. É un Paolo Mascaro agguerrito quello che è salito sul palco del Teatro Grandinetti questa sera per presentare in maniera ufficiale la sua candidatura a sindaco di Lamezia Terme. Non ha risparmiato nessuno, da destra a sinistra, nel suo discorso ai cittadini lametini, e ha parlato guardando già alla vittoria nelle prossime Amministrative. Nel giorno in cui è stata definita dal Consiglio dei Ministri la data ufficiale delle elezioni, fissata al 31 maggio, e in cui slittano le primarie dell’area di centrosinistra, Mascaro ha parlato con la convinzione di vincere: “il mio mandato finirà nel 2025 e non ce n’è per nessuno” ha affermato il candidato, che più volte ha ribadito di “non avere padroni ed avere solo il popolo come unico referente”. Undici liste che lo appoggiano con 264 candidati e un gruppo che lo sostiene da quando ha deciso di intraprendere il cammino per la candidatura, “un gruppo – ha specificato – che vuole cambiare Lamezia e risvegliare il suo orgoglio”. Mascaro ha spiegato di essere un rappresentante del “mondo civico”, quello stesso mondo civico che “deve essere di stimolo e supporto al mondo politico, ma che comunque, pur avendo una sua validità, ha un suo limite”. “Io voglio camminare insieme alla politica – ha affermato quindi –perché solo insieme possiamo far rinascere questa città”. E a testimonianza del fatto di essere il candidato scelto da Forza Italia e di tutto il centrodestra “unito al di là delle dinamiche provinciali o nazionali”, a sostenerlo c’erano diversi rappresentanti del mondo politico dell’area di destra come Pino Galati, Jole Santelli, Franco Talarico, Wanda Ferro, Maurizio Vento e Mimmo Tallini.

mascarograndinetti1

Mascaro non ha mancato di lanciare qualche frecciatina nei confronti dell’altro candidato dell’area di centrodestra Pasqualino Ruberto o dei candidati alle primarie del centrosinistra, ma non ha risparmiato neanche il sindaco Gianni Speranza, definendo la sua gestione “fallimentare”, e anticipando di voler intraprendere quella che ha chiamato “operazione verità”, rendendo pubblico lo stato effettivo dei conti comunali, “regalando una fotografia della situazione in cui il centrosinistra ha lasciato la città e consegnarla ai cittadini”. Mascaro ha comunque ripetuto di non volere parlare, questa sera, di programmi elettorali ma di spiegare quali fossero “le ragioni del suo impegno in politica”. La sua idea, guardando alle potenzialità del territorio, come il mare, le terme, il turismo, l’agricoltura, il commercio, punta a fare di Lamezia “un volano per l’intero territorio regionale”.