Comunali Lamezia: Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale non voterà Sonni

Lamezia Terme – “Il risultato elettorale dello scorso 31 maggio è stato molto chiaro; il 70% dei lametini ha scelto di dare il proprio consenso ai Candidati a Sindaco di area di centrodestra ed ai partiti e movimenti loro collegati”. Lo afferma in una nota Rosario Aversa, commissario cittadino Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che comunque mette in evidenza che “ancora una volta, la classe dirigente di centrodestra ha saputo come dividersi e quindi frammentare il consenso dei cittadini che hanno voluto premiare le scelte non imposte e con il proprio voto hanno dimostrato la loro stanchezza nei confronti dell’azione amministrativa del centrosinistra, caratterizzata da povertà, vuoto culturale e aumento dell’illegalità”. Comunque per Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale, “la responsabilità dell’ora presente, però, ci richiama tutti al dovere di riannodare i fili ed aprire un dialogo sereno e costruttivo, mettendo da parte gli egoismi a favore del bene comune”. E per questo motivo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Lamezia Terme, rende noto Aversa, “intende ribadire chiaramente ed a gran voce il proprio “no” a Tommaso Sonni, continuatore dell’opera politica di Gianni Speranza che ha portato l’inerzia ed il vuoto al governo della città, sbandierando una legalità che ad oggi pare solo di facciata”. E per Aversa “basta, infatti, conoscere ogni atto firmato dalla Giunta Speranza, cosi come ogni determina e reversale d’incasso per accorgersi di quanto tutto ciò non sia vero e comprendere cosa ha portato alla voragine nei conti pubblici del Comune di Lamezia Terme, ai quali si è cercato di porre rimedio solo con manifesti in cui si diceva che il Comune non era in dissesto. Certo è che la Corte dei Conti ha scritto e denunciato le nefandezze riscontrate”. Ed è per questi ed altri motivi che, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che al primo trunososteneva Pasqualino Ruberto, non può permettersi “di consegnare la Città al dottor Sonni e a tal ragione il nostro movimento ritiene di dover aprire un credito politico a Paolo Mascaro, fermo restando e rimarcando le criticità sin qui espresse e che ci hanno impedito di essere presenti all’interno della sua coalizione”. Aversa rene noto che “siamo disponibili a sostenere iniziative virtuose, se proposte da Paolo Mascaro o anche dalla minoranza, poiché il bene della città non ha colori politici”. Anche perché spiega “piace dare senso e bellezza all’agire politico e sostenere iniziative che premiano l’onestà dei Cittadini e per fare questo continueremo a professarci, con serietà e responsabilità, sentinelle della città, attraverso la presenza sul territorio, come già si sta facendo ritornando in quelle aree in cui, nel cercare il consenso elettorale, il nostro movimento ha riscontrato mostruosità di illegalità e invivibilità sociale”.