Lamezia Terme – “Un vero Paradiso Naturale” così il sindaco Paolo Mascaro ha definito il Parco Dossi-Comuni che sarà inaugurato domenica 27 settembre alle ore 11, giornata durante la quale si svolgeranno eventi musicali, sportivi, artistici per dare il segno di ciò che diventerà appuntamento costante per aggregare, coinvolgere ragazzi, giovani e adulti in un ambiente naturale che poche città e poche regioni possono vantare. Un patrimonio di immenso valore naturale, ambientale e paesaggistico come la Pineta (60 ettari) ed il Giardino Botanico (8,5 ettari) del Comune di Lamezia Terme, per troppo tempo dimenticato e deturpato da cumuli di spazzatura, rottami di tutti i tipi a causa della comune e dilagante inciviltà.
La sua protezione, promozione e conservazione sarà ora garantita dalla Associazione Temporanea di Scopo (ATS) denominata A. Ge.PA. (Associazione Gestione Parchi) che, su iniziativa della Cooperativa Malgrado Tutto (capofila) , è stata costituita con l’associazione sportiva Accademia Arti Marziali Lamezia, la coop. E.co.sud, la Ecsdance Art, la cooperativa Energie Solidali, l’associazione sportiva Gaia, la Ge.CO. (Ge3stione e Conservazione della fauna e della flora selvatica, Lamezia Freedom onlus, Lamezia Libera e la Prociv Malgrado Tutto.
La ATS così costituita, ha partecipato al bando comunale emanato a maggio del 2015 e, aggiudicandoselo, ha ricevuto in affidamento e gestione questi luoghi che meritano di essere salvaguardati e tutelati oltre che essere offerti alla cittadinanza affinché possa fruirne nel totale rispetto della circostante flora e fauna.
E’ stato necessario un intenso e costante lavoro per restituire bellezza e pulizia alla Pineta ed al Giardino Botanico che ora saranno regolarmente aperti al pubblico sotto la denominazione Parco Dossi-Comuni dal nome della località ove sono collocati (confine fra i Comuni di Lamezia Terme e Feroleto).
Il sindaco Paolo Mascaro ha elogiato il progetto di rivalutazione illustrato e avviato dalla ATS A.GE.PA ed ha espresso tutta la sua ammirazione per quella che ha definito “una grande scommessa” considerata l’ampiezza dell’area e l’intervento di costante manutenzione che essa richiede. “Il Parco sarà motivo di rilancio per un’area di grande interesse naturalistico, ambientale e paesaggistico che potrà ritornare a tutto vantaggio della città e dell’intera regione”.
Sottolineando poi l’esiguità delle risorse messe a disposizione dalla amministrazione (diecimila euro all’anno), ha messo in risalto la determinazione delle associazioni che hanno comunque deciso di assumersi questo compito evidenziando il loro disinteressato legame con il territorio.
Elisa Gullo, assessore con delega all’ambiente, ha ribadito ammirazione per l’attività sinora svolta ed ha apprezzato il programma illustrato relativo alle iniziative che, di volta in volta, saranno proposte per ridare vita ad un luogo d’eccellenza per troppo tempo dimenticato.
Mariateresa Costanzo