Aeroporto Lamezia: Usb chiede incontro con sindaco Mascaro

aeroporto-lameziaLamezia Terme – La USB Lavoro Privato Calabria, “dopo aver denunciato le manovre di smembramento in atto da parte della S.A.Cal., denuncia che ha portato la questione al centro del dibattito politico”, ha chiesto “un incontro urgente al Sindaco della città di Lamezia Terme, azionista di maggioranza della società. La questione, ormai nota, riguarda – si legge in una nota – la scelta Sacal di costituire una società satellite, a partecipazione privata, alla quale affidare la gestione del servizio handling, trasferendo così nella nuova società una parte del suo personale”. La USB Lavoro Privato Calabria sostiene che “nell’ottica di Sacal, questo comporterà, come dichiarato dal suo Presidente, un risparmio sui costi di gestione, che, tradotto in parole povere, equivale a minor stipendi e minori diritti per i lavoratori che saranno assegnati alla nuova società”. Per la USB Lavoro Privato Calabria, “la nascita di questa nuova società, nella quale, come detto, confluirà personale Sacal, avverrà, dunque, quasi ad occupazione zero e senza benefici, quindi, per il territorio”. La Usb ricorda, inoltre, che “buona parte del personale proviene da Lamezia e dal suo circondario, per cui, a parere della USB, il comune non può assistere ad un chiaro impoverimento economico del personale, con evidenti ripercussioni sul suo territorio, senza intervenire”. Da qui, prosegue la nota, “la richiesta di incontro urgente per valutare congiuntamente le strategie per intervenire sui criteri di assegnazione e per garantire i lavoratori sulle questioni economiche. La USB Lavoro Privato Calabria si augura che “il Sindaco della città comprenda appieno la necessità di muoversi con tempismo per evitare le ripercussioni negative sopra evidenziate”.