Lamezia: Carnevali e Iacopetta raccontano Donna Canfora
Lamezia Terme – Si conclude domani 13 marzo la mostra sulla Leggenda di Donna Canfora, organizzata dall’associazione culturale “Theodora” presso la sede di Samarcanda, con l’esposizione delle opere di Maurizio Carnevali e delle creazioni di Manuelita Iacopetta lungo un itinerario che racconta la storia della leggendaria nobildonna palmese rapita dai Saraceni che preferì annegare in mare per mantenere integra la propria dignità.
A partire dalle 19 l’attore Mario Maruca leggerà alcuni brani della leggenda di Donna Canfora e la docente di filosofia Michela Cimmino offrirà un excursus sulla resilienza delle donne, dalla Magna Graecia ai giorni nostri, con una carrellata sulle figure che più hanno incarnato quel tratto tipicamente femminile che porta le donne ad adattarsi ad ogni situazione, anche alle più avverse, trasformando sempre le sconfitte in occasioni di rinascita.
“Ricordando Donna Canfora attraverso l’arte – spiega la presidente di Theodora Manuelita Iacopetta – noi rendiamo omaggio a tutte le donne, di ieri e di oggi, che scelgono di anteporre a qualsiasi interesse personale la difesa della propria dignità, il coraggio di testimoniare dei valori, di spendersi per il bene degli altri. E’ questo il senso dell’evento conclusivo della mostra su Donna Canfora, prima di tante iniziative con cui Samarcanda vuole aprirsi agli artisti del territorio per raccontare la storia della nostra terra”.
Lamezia Terme – Si conclude domani 13 marzo la mostra sulla Leggenda di Donna Canfora, organizzata dall’associazione culturale “Theodora” presso la sede di Samarcanda, con l’esposizione delle opere di Maurizio Carnevali e delle creazioni di Manuelita Iacopetta lungo un itinerario che racconta la storia della leggendaria nobildonna palmese rapita dai Saraceni che preferì annegare in mare per mantenere integra la propria dignità.
