Lamezia: Talarico, “gli incarichi di Nicotera e le poltroncine blu”

Talarico-Franco-15Lamezia Terme – “A margine dell’incontro inaugurale del centro studi “Arturo Perugini”, in onore del senatore simbolo per Lamezia, uomo che con lungimiranza ha fatto del Bene comune la sua missione politica e di vita, il consigliere Nicotera perdendo nuovamente l’occasione di far bella figura e discostandosi dal tema della serata ha dichiarato alla stampa, attaccandomi e chiaramente riferendosi al sottoscritto, di aver fatto personalismi quando ho governato”. Lo afferma in una nota l’ex presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Franco Talarico che aggiunge: “Non a torto mi ha ricordato che frutto del mio personalismo è stato il suo incarico, dal dicembre 2010 al luglio 2013, a Commissario della Fondazione Terina, percependo lauti compensi e consistenti rimborsi spese per decine e decine di migliaia di euro. Nonché – aggiunge – ricevendo, subito dopo, l’incarico di consulente dei gruppi regionali Udc, sempre con il mio supporto e grazie al personalismo di cui oggi mi accusa”. Secondo Talarico, “in virtù della nuova politica che Nicotera professa, in mezzo alla gente, dovrebbe avere almeno la correttezza di non applicare la doppia morale, attuando principi di giudizio diversi per situazioni analoghe da lui stesso messe in opera”. Inoltre Talarico prosegue : “non si dimentichi che lo stesso Nicotera, per ben tre anni, ha continuato a ricoprire il doppio ruolo di segretario cittadino Udc e di Commissario della Fondazione Terina, non lasciando spazio ad altri, seppur tanti erano i militanti nel partito che avrebbero potuto e voluto a lui sostituirsi per la gestione della segreteria”. A giudizio di Talarico, “dopo l’ultimo messaggio lanciato, resta solo l’amarezza di aver preso coscienza che ho investito tanti anni, tanto del mio tempo e delle mie energie per la persona sbagliata. In politica ci si può anche dividere, ma il rispetto della persona non dovrebbe mai venire meno”. Talarico, infine, “grazie a quanto riferitomi da amici presenti all’inaugurazione, ha finalmente “scoperto che fine avessero fatto le poltroncine blu, di mia proprietà, date in prestito alla sede del partito e poi migrate al punto d’incontro di Nicotera durante la sua candidatura e mai restituite, erano lì ieri sera. Prendo atto – conclude – dell’ennesimo discutibile comportamento, ma colgo l’occasione per dare il mio personale contributo al centro studi “Arturo Perugini”, donando le mie poltroncine blu”.