Lamezia: tassisti abusivi invadano lo scalo aeroportuale

Lamezia Terme – “La vicenda delle auto e pulmini che senza alcuna autorizzazione e senza essere adibiti al trasporto pubblico imperversano presso l’aeroporto di Lamezia Terme continua ad essere motivo di giuste lamentele dei tassisti a cui viene detratto lavoro”. E’ quanto rende noto attraverso il comitato “Liberi cittadini” una delegazione di tassisti che hanno sottolineato ai due rappresentati del associazione che “ e’ una questione di sicurezza perché il trasporto pubblico presuppone determinati requisiti ed è anche una questione legale. Nonostante non manchino i controlli, i servizi di trasferimento da e per l’aeroporto di Lamezia Terme è in buona parte assorbita da mezzi privati privi delle necessarie autorizzazioni. Un’altra tematica che non accenna a placare il dibattito è l’istituzione di linee di trasporto pubblico con bus che la regione ha istituito per la costa tirrenica ed jonica. I tassisti sostengano che l’esiguo numero di passeggeri che ricorrono a tali servizi non giustifica né il numero di corse né i bus utilizzati”.
“Ben inteso vanno garantiti servizi e trasporto, ma perché – chiede la categoria – non si provvede a tipi di convenzione con i tassisti in maniera da consentire notevoli risparmi alla collettività e pagare solo in presenza di passeggeri? Un bus vuoto che da Lamezia va a Praia a mare oppure a Bianco avrà un costo non indifferente? Sollecitiamo – concludono – che possa prevalere la ragione del buon senso e che trovino accoglienza le ragioni della categoria”.