Lamezia: i sindacati convocano l’assemblea dei dipendenti comunali

Lamezia Terme – Si sono riunite nei giorni scorsi le Rsu del Comune di Lamezia Terme per discutere su quattro punti all’ordine del giorno:piattaforma 2018 consegnata dalla parte pubblica; prospetto fondo anno 2018; programmazione assemblea dipendenti; festività infrasettimanali.
I componenti presenti, all’unanimità, hanno votato per la convocazione dell’assemblea del personale dipendente, allo scopo di informare i lavoratori sugli esiti dell’avvio della trattativa sui contratti decentrati 2018-2019-2020. Nei giorni scorsi, si sono tenute due sedute di delegazione trattante. “In entrambe le sedute – fanno sapere Giuseppe Chirumbolo, Bruno Palmieri, Michele Ugo Caruso e Mario Mazzei a nome di Cisl Fp, Uil Fpl, Diccap, ed Rsu aziendale – è emerso in maniera inequivocabile, la difficoltà della parte pubblica a fornire le basi per la discussione. Al Tavolo della trattativa, infatti, nonostante le specifiche e chiare richieste delle Organizzazioni sindacali, finalizzate ad avere le basi per la discussione (fondo economico legittimamente costituito e asseverato dai revisori dei conti e piattaforma contrattuale giuridica) il Presidente Pasquale Pupo, ha portato un prospetto della ripartizione del fondo, senza firma, viziato “ab origine” da errata quantizzazione delle risorse rispetto a quanto ufficialmente trasmesso al sindacato e giuridicamente approvato dall’Ente, mancante del parere del Collegio dei Revisori dei Conti, così come dichiarato dai rappresentanti di Parte Pubblica, al quale organismo di controllo, evidentemente, non è stato ancora sottoposto. Ulteriore elemento a suffragio della tesi sostenuta dalle organizzazioni sindacali e dall’Rsu, la mancanza ad oggi, nonostante trascorsi i venti giorni dall’approvazione del bilancio di previsione, degli obiettivi dettati del Piano Economico di Gestione, non ancora approvato, nonostante la scadenza del termine. Elemento fortemente penalizzante quest’ultimo, per i dipendenti, perché si collega all’ultima relazione dell’Organismo Indipendente di Valutazione, per come comunicato formalmente dal Presidente della delegazione trattante, annunciato che per l’annualità 2018 e 2019 non ci sono le condizioni per poter riconoscere la performance ai lavoratori”.
“Alla luce del pressappochismo – sostengono – della superficialità e del pretestuoso agire della parte pubblica che, senza tema di smentita, ha convocato il tavolo della trattativa esclusivamente per non incorrere nell’ennesima condanna del giudice del lavoro, per comportamento anti sindacale e non già per la reale discussione di merito, che avrebbe avviato concretamente le trattative sui contratti decentrati per gli anni 2018 – 2019 – 2020, la RSU, e i rappresentanti sindacali presenti si sono determinati a convocare l’assemblea del personale, richiesta per il prossimo venerdì 16 ottobre, al fine di informare i lavoratori e gli organi di stampa sui tentativi di parte pubblica di scaricare su altri le responsabilità delle proprie inadempienze”.