Lamezia Terme – Un incontro “positivo e molto franco” quello che si è tenuto tra l’associazione Malati cronici del lametino rappresentata dal presidente Giuseppe Gigliotti e dal coordinatore Giuseppe Marinaro con il dottore Paolo Gambardella, il coordinatore Massimo Caserta del reparto di pneumologia del presidio ospedaliero di Lamezia Terme e con la dottoressa Gallelli Eleonora, direzione medica polt. All’associazione che si è resa interprete dei bisogni e delle necessità dei tanti pazienti, il dottore Gambardella, informano in una nota “ha fornito rassicurazioni circa la pronta disponibilità per i pazienti che recano il segno urgente nella richiesta del medico di famiglia. Le visite continueranno ad essere conformi a quanto la legge prescrive: per i casi che richiedono una visita ed un esame urgente si fa di tutto per intervenire con prontezza. Si è in attesa anche di nuove e sofisticate attrezzature per rispondere al meglio alle necessità dei pazienti che da noi intervistati, almeno quanti erano ospiti del reparto, hanno espresso un alto grado di soddisfazione per le cure e i trattamenti ricevuti”.
Dall’associazione Malati Cronici informano di aver “riscontrato sia nel personale medico che in quello infermieristico e nella persona della dottoressa Gallelli grande disponibilità. Anche nell’aumentare il numero di visite ambulatoriali sia giornaliere che settimanali: 3 al giorno per 3 giorni settimanali. Si ricorda che, in aggiunta per due giorni settimanali il territorio provvede a visite ambulatoriali. Non dimentichiamo le consulenze richieste alle quali i medici del reparto di pneumologia devono fare fronte, sia al pronto soccorso che in ambulatorio e nei reparti”.
Inoltre, il presidente Gigliotti crede “che il reparto di pneumologia a Lamezia Terme debba e possa svolgere un ruolo di grande rilievo sia perché il personale medico e paramedico è di notevole pregio sia perché quanto avviene a livello sociale con i fenomeni legati all’immigrazione accresce il numero e la quantità di malattie infettive. (Peccato per le sorti del reparto di malattie infettive e le stranezze con disponibilità di fondi anche per la costruzione di un nuovo immobile e la cancellazione nel nuovo piano sanitario del reparto di malattie infettive), sia perché il nuovo piano di programmazione medico sanitario porta ad un totale di 20 il numero di posti letto in pneumologia. Il grande impegno esige che si assuma altro personale medico per sopperire alle mille richieste di intervento e consulenza”. Non mancheranno iniziative dei medici del reparto di pneumologia di informazione e di screening legati alla prevenzione alle quali l’associazione malati cronici del lametino darà il contributo per la buona riuscita.